In America, dove è vissuta per i suoi 102 anni, era nota come “the Queen of Cake”, la “regina delle torte”. Maida Heatter, morta giovedì nella sua casa di Miami Beach, aveva insegnato agli Americani come cucinare delle strepitose banana cake, o dei golosi brownies, o ancora i più buoni biscotti di sempre, attraverso i suoi libri di cucina best seller.
La signora Heatter, prima di diventare una guru in fatto di dolci, aveva avuto una brillante carriera come illustratrice di moda e designer di gioielli. Aprì poi con suo marito un ristorante a Miami Beach, dove si occupava dei dessert, e dove venne notata da Craig Claiborne, food editor del New York Times, che la ingaggiò per scrivere le sue ricette sul giornale statunitense, facendola così diventare quella che lui stesso definì “la principale autorità in tema di cibo in Florida”.
In realtà, però, pare che il primo approccio del giornalista statuintense con il ristorante di Maida Heatter non sia avvenuto grazie ai suoi dolci. Era il 1968, e a Miami Beach si stava tenendo la convention nazionale repubblicana. La signora Heatter ebbe l’idea di offrire un’omelette con carne di elefante, come trovata promozionale, e Claiborne andrò ad assaggiarla, innamorandosi però della sua mousse al cioccolato fondente.
Nel 1974 uscì “Maida Heatter’s Book of Great Desserts”, il primo di una serie di titoli che si sono conclusi con l’ultima pubblicazione, appena due mesi fa, “Happiness Is Baking: Favorite Desserts From the Queen of Cake”.
Evidentemente, la ricetta della longevità di Maida Heatter ha dato i suoi frutti: fu lei a raccontare di quando sentì in televisione un dottore parlare dei pericoli dello stress. “Lo stress può ucciderti. Può causare un infarto o un ictus”, scriveva nel suo libro “Maida Heatter’s Cookies”: “Il medico elencava i modi di affrontare lo stress: esercizio. Dieta. Yoga. Fare una passeggiata. E io gli ho urlato “cuocere biscotti!”.
[Fonte: New York Times]