Spostiamoci in Madagascar perché qui alcune persone hanno mangiato carne di tartaruga: ci sono stati 19 morti, fra cui alcuni bambini. Ma cosa è successo?
Fonti locali hanno spiegato che lunedì scorso 34 persone sono state ricoverate d’urgenza all’ospedale di Vatomandry, città nella parte orientale dell’isola. Secondo quanto rivelato dall’agenzia che si occupa del controllo della sicurezza della salute e del cibo, queste persone avevano tutte mangiato carne di tartaruga. Di queste 34 persone ricoverate, 10 sono decedute.
Inoltre nove bambini sono morti a casa, anche loro dopo aver mangiato la carne della stessa tartaruga, così come rivelato dal governatore della regione. Le autorità sanitarie, subito allertate, hanno poi spiegato cosa sia successo: nella stagione calda, che qui va da novembre a marzo, le tartarughe e alcune specie di pesce possono alimentarsi con un’alga che, durante queste periodo, può diventare tossica. Se dunque si consuma la carne di una tartaruga o di un pesce che si è nutrito di questa alga, ecco che si sviluppa un’intossicazione spesso mortale.
Per questo motivo le autorità sanitarie hanno avvisato tutti: in questo periodo non bisogna mangiare carne di tartaruga o di alcune particolari specie di pesci.
In realtà lungo le coste del Madagascar, pare che ogni anno ci siano decine di avvelenamenti da cibo. E le morti a seguito di tali intossicazioni sono purtroppo molto frequenti. Per esempio durante la stagione calda 2017-2018, ci sono stati 16 morti in due distinti avvelenamenti da cibo.
Casi di intossicazioni alimentari potenzialmente mortali vengono registrati un po’ in tutto il mondo. Per esempio l’anno scorso, a Trieste un uomo aveva mangiato le bacche dell’albero della morte e aveva rischiato di morire.