Perché violare le restrizioni imposte per arginare il contagio da Covid-19? Per trovare un amico? Per festeggiare un compleanno? A Macomer c’è chi ha pensato che fosse un buon motivo contravvenire il Dpcm per mangiare salsicce al ristorante.
Ci sono stati svariati casi di contravvenzioni avvenuti all’interno dei ristoranti, fino mai troppo per elencarli tutti. Ma una violazione delle prescrizioni anti-contagio fatta per salsicce, mancava. Eppure a Macomer, nella provincia di Nuoro, un noto ristorante locale è stato chiuso dalle forze dell’ordine, perché in queste festività è stato organizzato un incontro proprio per consumare salsicce e bevande.
Durante le festività, ci sono state anche altre attività cittadine, nella provincia della Sardegna, che hanno trasgredito le normative imposte dall’ultimo Dpcm, tant’è che il sindaco Antonio Succu ha dovuto ricordare in un comunicato che, così facendo, “i trasgressori mettono così a rischio l’intera comunità”.
“Il numero attuale di positivi è pari a 44 persone, 2 delle quali attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere” – ha continuato il sindaco – “Il numero totale delle persone che si sono negativizzate dall’inizio della seconda ondata è pari attualmente a 81. Sarebbe davvero sciocco in questo momento cedere alla stanchezza di questo periodo restrittivo, soprattutto in prossimità dell’inizio della campagna vaccinale che ci porterà, speriamo presto, a combattere attivamente la diffusione di un virus che ha portato via anche alcuni preziosi membri della nostra comunità, a cui rivolgiamo sempre il nostro pensiero”.
[ Fonte: L’Unione Sarda ]