Le lumache sono sempre più protagoniste della tavola e della cucina: l’elicicoltura , ossia il loro allevamento, ha infatti messo a segno una notevole crescita di fatturato, che di fatto è balzata dai 36 milioni di euro del 2016 ai 500 milioni nel 2021. Si segnala, inoltre, che gli associati al cosiddetto Metodo Cherasco che di fatto seguono le linee guida della piccola cittadina piemontese – che di fatto rappresenta il centro di riferimento di questo particolare mondo – aumentano di anno in anno con un ritmo del 15%.
Una crescita sempre più sana che di fatto di traduce in una scena innovativa sempre più brulicante di novità – l’ultima delle quali è rappresentato dal cosiddetto escargot burger, che come suggerisce il nome è hamburger con carne di chiocciola perfetto se accompagnato con le più classiche salse del fast food e – perché no – con un ben bicchiere di birra. Come accennato, nell’escargot burger l’ingrediente principale è la lumaca, un cibo salubre (tanto che può vantare un altissimo apporto proteico e, di contrasto, un contenuto di grassi che sfiora appena lo 0,7%) e sostenibile (ma ve lo immaginate un allevamento di lumache? Non è certo necessario essere uno scienziato per immaginare che il dispendio di acqua ed energia sia minimo se paragonato ad altre specie di animali).