Dopo tanto tempo, arriva finalmente la svolta: Luigi Di Maio ha dichiarato di non aver mai venduto bibite allo stadio San Paolo. La foto di lui che gira fra gli spalti per vendere bibite? Secondo il Ministro degli Esteri sarebbe un fake. Di Maio ha spiegato che ha lavorato alcune estati al San Paolo, ma faceva accoglienza per i vip in tribuna autorità, in giacca e cravatta.
La rivelazione di uno dei misteri più intricati degli ultimi anni è avvenuto durante L’Intervista con Maurizio Costanzo, in onda su Canale 5. Qui Luigi Di Maio ha esordito ribadendo che vendere bibite non è un disonore, ma che lui non ha mai fatto questo lavoro. La foto che gira da anni è un fake e finalmente può confermarlo ufficialmente.
A Maurizio Costanzo ha poi spiegato che che ha sì lavorato diverse estati al San Paolo, ma era in giacca e cravatta e accoglieva gli ospiti vip destinati alla tribuna autorità. Fra di essi ricorda anche il presidente del Napoli. Di Maio ha poi continuato sostenendo che fare il manovale o il cameriere sono tutte esperienze che forgiano le persone (e in effetti a New York si era anche prestato come pizzaiolo). E cita un detto delle sue parti: “Saper campare te lo insegna il lavoro”.
Di Maio ha anche parlato di “carognate subite”, fra cui per l’appunto le notizie false inventate su di lui: utilizzare un lavoro umile come offesa è una carognata verso i tanti ragazzi che fanno lavori umili.