Torino perde uno chef promettente, che si sposta poco lontano ma si sposta. Lorenzo Careggio, mano che ha portato al successo il ristorante Eragoffi, nella collina torinese, è il nuovo Executive Chef della Rocca di Arignano. La proprietà di Eragoffi ci tiene a precisare che tutto è avvenuto nella massima serenità: lo chef aveva bisogno di nuove sfide, e ha trovato dove farle.
Il luogo, la Rocca di Arignano, punta in alto da qualche tempo. Tornata a nuova vita dopo un restauro durato 6 anni, la bellissima e scenografica Rocca a venti chilometri da Torino aveva riaperto con la guida dell’executive chef Fabio Sgrò, e la consulenza dello chef una Stella Michelin Ugo Alciati (che rimane). Ora, arriva Careggio, classe 1983, nato a Casablanca con origini piemontesi e caratterizzato da un’idea molto chiara e personale di cucina.
“Il progetto della Rocca di Arignano mi ha colpito sin dal primo giorno in cui l’ho visto e credo che abbia tutte le carte in regola per far parlare di sé più di quanto non stia già facendo ora. Non vedo l’ora di iniziare la mia avventura in questa realtà così particolare e così esclusiva nel panorama della ristorazione torinese”, ha commentato lo chef. “Con Lorenzo c’è stata un’intesa immediata. Ci ha colpito subito per la dinamica capacità di pensiero. Abbiamo immediatamente pensato che fosse la persona giusta per ereditare il testimone di Fabio Sgrò, che ringraziamo enormemente per il suo operato”, ha detto invece la proprietà.
Nell’idea di cucina semplice, immediata e senza eccessive sovrastrutture proposta dal nuovo chef, importante sarà il ruolo giocato dal pesce, unicamente di acqua dolce per il contesto geografico, e dai prodotti del territorio. Il primo menù firmato dallo chef Lorenzo Careggio sarà presentato sabato 1 ottobre 2022.