La popstar Rita Ora, incurante delle restrizioni per evitare la diffusione del Covid-19, ha festeggiato il suo compleanno in un ristorante di Londra, e per questo è stata multata. La cantante inglese, che nella sua carriera ha venduto più di 18 milioni di singoli in tutto il mondo, per il suo trentesimo compleanno ha organizzato una festa nell’esclusivo ristorante “Casa Cruz” a Notting Hill, quartiere alla moda di Londra.
Tuttavia, anche in Gran Bretagna, così come accade in Italia, sono ancora in vigore regole piuttosto severe per quanto riguarda l’apertura dei locali e gli assembramenti per i festeggiamenti, motivo per cui alla festa della popstar pare sia arrivata – non invitata dalla festeggiata, di certo – la polizia.
Alla cena erano presenti più di trenta persone, dunque la polizia ha dovuto provvedere a una multa salata per violazione delle normative ani – Coronavirus. A raccontare l’episodio sui social è stata la stessa pop star, con un messaggio in cui si è scusata dicendo che il suo è stato “un grave e imperdonabile errore di giudizio” e dicendo di essersi resa conto di aver fatto un’azione irresponsabile.
Come ha riportato il Sun, ra gli invitati erano presenti anche diversi vip, e alcuni degli invitati sono fuggiti dall’uscita secondaria nel momento in cui è arrivata la polizia.
[Fonte: Tg Com 24]