A Londra arriva un distributore automatico di Prosecco. Funziona un po’ come un bancomat, solo che al posto di erogare soldi, fornisce calici di Prosecco. Il suo nome è APM, cioè Automatico Prosecco Machine (gioco di parole con ATM, i bancomat). La macchinetta è stata installata da Vagabond Wines, una catena di enoteche di Londra che vanta otto punti vendita nella capitale inglese. Anche la location (Glouchester Street, vicino a Victoria Station) non è stata scelta a caso: al suo posto, tempo fa, c’era proprio il bancomat di una normale filiale bancaria.
A diramare la notizia ci ha pensato Forbes. Se questo distributore automatico di Prosecco vi entusiasma assai, conviene tenere a freno tutta questa gioia: il distributore è programmato per riempire solamente un calice alla volta, non di più. La scelta è stata voluta: vuole trasmettere un messaggio chiaro, quello di moderare il consumo di alcolici e di non esagerare mai.
Secondo quanto rivelato da Forbes, questa idea avuta da Vagabond Wines in realtà si ispira a quella dell’Osteria senz’Oste di Valdobbiadene, anche se rimodulata in stile tecnologico (anche per evitare, probabilmente, tutti i problemi di natura fiscale a cui era andato incontro il locale trevigiano). In questa osteria l’oste si limitava a rifornire la dispensa: i clienti arrivavano, si preparavano da soli i taglieri, bevevano quanto Prosecco volevano e pagavano quanto gli sembrava giusto. Su ogni cibo era fornita l’indicazione del valore, ma non il prezzo. All’inizio l’oste aveva posizionato un salvadanaio per raccogliere il ricavato, ma il fisco non era stato proprio d’accordo con questo sistema ed ecco che al posto del salvadanaio adesso c’è un registratore di cassa self-service.