Continuano le denunce social riguardanti i locali senza pos, quelli in cui il pos è perennemente guasto. Questa volta è Selvaggia Lucarelli a segnalarne due: il primo è il ristorante che ha vinto il titolo di Miglior cacio e pepe di 4 Ristoranti, il secondo è una gelateria di Treviso.
Partiamo del primo. Nelle sue Storie su Instagram, Selvaggia Lucarelli ha postato la foto che vedete in copertina. Mentre lei è in viaggio in Corea, fan e utenti le continuano a spedire foto di bar e ristoranti dove il pos è sempre misteriosamente rotto.
Fra di essi spicca anche l’osteria che aveva vinto il titolo di Miglior cacio e pepe durante una puntata di 4 Ristoranti con Alessandro Borghese. Chi ha postato la foto si è premurato di oscurare il nome dell’Osteria, ma ha inquadrato bene lo stemma dove si vede scritto che è il locale vincitore di tale titolo. Non è dunque difficile risalire al nome del ristorante.
Sulla vetrina del ristorante campeggia il cartello “Pos fuori servizio”. Che per carità, ci può anche stare che ogni tanto il pos non funzioni, soprattutto se sei in una zona in cui la linea non prende benissimo. Ma che sia sempre, perennemente non funzionante non è credibile.
Nel post Selvaggia Lucarelli ricorda a tutti che il pos è obbligatorio ed esorta gli utenti a farlo sempre notare a ristoratori, proprietari di stabilimenti balneari, a chi affitta barche e pedalo. E consiglia anche di denunciare, visto che il post fuori servizio sembra essere diventato un grande classico (e ironizza che spesso lo riparano dopo sei anni).
Successivamente la Lucarelli ha poi postato un altro scontrino, altro grande classico. Se spesso, infatti, il pos non funziona, ecco che quando è attivo, magicamente chi paga con la carta si ritrova con il conto maggiorato. È il caso di questi scontrini provenienti da una gelateria di Treviso:
Come vedete lo stesso conto, a distanza di pochi minuti, viene fatto pagare di più a chi paga con il pos, con un 3% di maggiorazione. Cosa che, ricordiamo, è assolutamente vietata e denunciabile. Nel reel si sente il gestore spiegare che lui fa lo sconto a chi vuole. Ok, tutto molto bello, ma lo sconto non vuol dire aumentare prima e ridurre dopo!