Normalmente uno chef armato di coltello non fa notizia. In fondo, è il suo attrezzo da lavoro più usato. Se però le circostanze cambiano e la scena si svolge al di fuori della cucina beh, c’è da preoccuparsi. È quello che è successo nella notte del 28 novembre in via Signorelli 9 a Milano, piena Chinatown. Protagonista lo chef e personaggio televisivo Simone Rugiati, trovato dai carabinieri per strada mentre brandiva una delle sue lame. In assenza di tagliere nei paraggi e con tanto di urla e minacce, Rugiati è stato denunciato per porto d’armi atte a offendere.
Lite di condominio
Cosa ci faceva Simone Rugiati alle 23 di una fredda notte di novembre per strada a seminare decibel furibondi? Molto semplice: proprio lì in una traversa di via Paolo Sarpi lo chef ha un locale. Food Loft però non è esattamente un ristorante. Viene descritto come “spazio multifunzionale” che può essere affittato per eventi privati, feste, cene aziendali. Tutto nella norma, se non fosse che la convivenza con gli inquilini pare sia da parecchio burrascosa.
Rugiati di suo porta una personalità e reputazione non da poco. La maggioranza del pubblico lo conosce per le sue comparsate televisivo-culinarie ne “La Prova del Cuoco” e “Cuochi e Fiamme”. Oppure in quelle di puro intrattenimento come “L’Isola dei Famosi”, “Pechino Express” e “Tu si que vales”. O anche, ultimamente, sui social per le bislacche teorie complottiste sul cambiamento climatico. Un personaggio cosiddetto larger than life, un pelo esagerato e assai polarizzante. Quella del 28 novembre sembra essere l’ultima, esasperata lite con i vicini, che da tempo si lamentavano del rumore proveniente dal locale.
La denuncia
Al grido di Scendete, scendete tutti!, Rugiati stavolta ha dato spettacolo senza le consuete telecamere. Anzi no, c’erano pure quelle: alcuni dei vicini infatti ne hanno immortalato le gesta con lo smartphone, giusto per avere una prova in più da mostrare ai carabinieri. Una volta giunto sul posto, il Nucleo radiomobile si è trovato di fronte una scena surreale: Rugiati armato di coltello in evidente stato di alterazione.
Nell’alterco nessuna persona è rimasta ferito. L’unica forse è la reputazione dello chef, che si è beccato una denuncia per porto d’armi o oggetti atti a offendere. E ovviamente tutta la sfilza di articoli di giornale dedicati a questa scaramuccia finita malissimo. Riuscirà a recuperarla tramite la prossima ospitata in tv? Staremo a vedere, telecomando alla mano.