Spesso e volentieri ci divertiamo a prenderci gioco – con leggerezza, beninteso – dei trend che popolano le affollatissime vie di TikTok, vetrina dell’umanità dove altrettanto spesso e volentieri vengono esposti i concorrenti dell’ambitissimo premio Darwin (l’ultimo, caso mai ve lo foste perso, è un ragazzo inglese che punta a bere duecento pinte di birra in duecento giorni); ma di tanto in tanto ecco che appaiono tendenze più innocue che, perché no, possono anche rivelarsi utili: è il caso delle sardine intese come ingrediente segreto per la cura della pelle.
“Se mi chiedete cosa mangerò per domani a colazione, la risposta è solamente una: sardine” ha raccontato una TikToker. “Hanno reso la mia pelle brillante come vetro”. E questo è solo un esempio: le sardine sono diventate le protagoniste assolute della sezione di TikTok dedicata alla cura di sé; al punto che l’HuffPost ha ritenuto opportuno contattare degli esperi del settore per capire se dietro la tendenza ci fosse anche un fondo di verità.
Sardine per la pelle: il trend spiegato dalla scienza
In parole povere – sì, le sardine possono aiutare, ma non sono la soluzione definitiva per la cura della pelle. “Una porzione fornisce un’abbondanza di acidi grassi omega-3, il 30-70% del fabbisogno giornaliero di vitamina D, fino al 130% del fabbisogno di B12 e il 70-90% del fabbisogno giornaliero di selenio” ha spiegato Amanda Nighbert, nutrizionista.
Le sardine sono un alimento ricco di proteine e carboidrati, che possono fornire al corpo grassi sani e vitamine che, tra le altre cose, possono anche migliorare la salute della pelle. Più in generale, il consiglio dell’esperta per migliorare lo stato della propria pelle è quello di dare precedenza ad alimenti ricchi di vitamine C, E, A, D, K e B, nonché di zinco, selenio, collagene e acidi grassi omega-3.
La nostra dieta, in altre parole, gioca un ruolo importante quando si vuole curare la salute della propria pelle; e per quanto le sardine possano aiutare non rappresentano certo la soluzione a ogni problema. “È importante notare che per migliorare la salute della pelle molto probabilmente sarà necessario qualcosa di più della semplice aggiunta di un alimento particolare alla dieta” ha spiegato a tal proposito la dottoressa Angela Casey, dermatologa.
“L’aggiunta di sardine può aiutare a colmare la mancanza di altri nutrienti mancanti, ma per vedere i migliori risultati serve curare la dieta nella sua interezza” ha concluso Casey. Alcune alternative sono il salmone, lo sgombro e le acciughe; mentre chi non mangia pesce può fare affidamento sulla frutta secca, olio d’oliva, avocado e uova.