La Regione Lazio sta per emanare una nuova ordinanza con l’obbligo di mascherina all’aperto nei luoghi della movida e anche dove ci siano rischi di assembramenti. Tale ordinanza avrà lo scopo di cercare di prevenire i contagi provocati dall’affollamento e dal mancato rispetto della distanza di sicurezza che si creano nei luoghi della movida.
Non è certo una sorpresa: nel corso degli ultimi giorni Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio, ha cercato invano di richiamare all’ordine ribadendo l’importanza di usare la mascherina in certe situazioni. D’Amato è chiaro: visto che manca il senso di responsabilità (a dire il vero manca in tutta l’Italia, non solo nel Lazio), per risolvere il problema della movida si sta andando nella direzione intrapresa già da Capri (mascherina obbligatoria quando si è in Piazzetta e ingressi contingentati).
D’Amato sottolinea che bisogna prevenire la diffusione del Coronavirus, evitando che succeda quanto accaduto in Catalogna.
Che tradotto vuol dire: vi abbiamo lasciati liberi di mostrarci quanto siete responsabili, ma evidentemente è un concetto che supera le vostre capacità, quindi vi mettiamo l’obbligo di indossare la mascherina se non siete in grado di arrivarci da soli.
Fra le altre novità, poi, potrebbero esserci anche i test rapidi da fare a campione in aeroporto sui passeggeri che arrivano da zone maggiormente a rischio. Per adesso, testando i voli dal Bangladesh, sono stati trovati 240 positivi, ma pare che anche dal Pakistan arrivino problemi di nuovi contagi.