L’azienda veg di Michela Brambilla produce salmone? L’inchiesta di Report

Ex dipendenti e documenti della Guardia di Finanza fanno luce sull'incongruenza delle attività commerciali della politica.

L’azienda veg di Michela Brambilla produce salmone? L’inchiesta di Report

Si può essere animalisti convinti, basare la propria carriera politica sulla difesa degli animali e poi guadagnare con salmone e gamberetti? Dalle indagini più o meno recenti sulla parlamentare Michela Brambilla, sembrerebbe di sì. La puntata di Report di ieri sera ha riacceso i riflettori sull’incoerenza messa in luce dalla Guardia di Finanza di Lecco, che ha collegato i puntini riconducendo le società di prodotti ittici Prime Group International e Blue Line Company proprio all’onorevole Brambilla, la stessa che è a capo dell’azienda Io Veg e che è presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente.

Incongruenza e opacità delle aziende Brambilla

Michela Vittoria Brambilla

La voce di Giulia Innocenzi, che conosciamo già più che bene per il suo documentario Food for Profit e per l’impegno nell’ambito degli allevamenti intensivi e del guadagno sulla carne a tutti i costi, ci guida attraverso documenti della Guardia di Finanza e interviste a ex dipendenti alla scoperta dell’incoerenza che si cela dietro le società Prime Group International, Blue Line Company e My Star Consultant & Marketing. Queste, seppur difficilmente riconducibili a un primo sguardo all’onorevole Brambilla, sarebbero in realtà direttamente gestite da lei, come svelano appunto le inchieste. Per “ogni decisione amministrativa o commerciale di una certa rilevanza”, rivela un ex lavoratore di Blue Line, “veniva sempre interpellata lei”. Lei che dai documenti risulta, in effetti, “amministratrice di fatto” di queste aziende. L’inghippo che ci interessa, oltre alla mancata trasparenza nella gestione societaria, è l’incoerenza dei prodotti venduti.

Maiali morti e topi: la denuncia di Giulia Innocenzi per due allevamenti in Emilia Romagna Maiali morti e topi: la denuncia di Giulia Innocenzi per due allevamenti in Emilia Romagna

Il focus sono infatti i prodotti ittici, nello specifico salmone e gamberetti rivenduti alla grande distribuzione, che Innocenzi individua sugli scaffali di Esselunga con il marchio Food From The World. Risulta evidente l’incongruenza di una figura politica che si è sempre dichiarata animalista e che ha incoraggiato la cultura vegana e vegetariana anche attraverso l’azienda Io Veg, che produce alimenti plant-based. È proprio nel capannone della stessa azienda che sarebbero arrivati camion carichi di prodotti ittici dalla Polonia. Oltre a questo, nei libri paga delle società in questione risultano impiegate persone che fanno in realtà parte della segreteria politica e/o privata della signora Brambilla, indagata, tra le altre cose, per un’evasione fiscale pari a un milione di euro.