Poliziotti in servizio o in pensione, sindaci e assessori hanno accusati malori riconducibili a un’intossicazione alimentare durante un pranzo organizzato in occasione di san Sebastiano, protettore dei vigili urbani. È successo a Verbania, sul Lago Maggiore, nel ristorante Gattabuia. Il locale si definisce “sociale” perché il suo staff è composto da persone che hanno avuto problemi con la giustizia. Le indagini sono in corso, ma al momento l’operato del ristorante sembra essere in regola.
Le indagini in corso
Al tavolo colpito da sintomi da intossicazione alimentare, come la dissenteria, c’erano vigili urbani in servizio o in pensione, sindaci e assessori delle zone del Verbano-Cusio-Ossola e del Novarese. Dei 35 ospiti, 28 hanno accusato dei malesseri, che sarebbero riconducibili a un piatto di spezzatino col purè cucinato dal personale del locale, dove lavorano persone in reinserimento sociale. Chi non ha consumato la portata non avrebbe avuto alcun problema. Le indagini sono in corso, ma al momento sulla pista ci sono due boccette di lassativo trovate semivuote sul davanzale di una finestra del locale, di due tipologie diverse.
I controlli del Nas non hanno invece riscontrato alcuna irregolarità dietro i fornelli, dove il cibo era correttamente conservato. Il ristorante esprime profondo dispiacere e si è messo a disposizione per collaborare con le autorità competenti nella risoluzione del caso. Nel frattempo arriva il commento di solidarietà da parte del sindaco di Verbania, Giandomenico Albertella, e dal comando della polizia locale, in una nota in cui si sottolinea la viltà del gesto, “tanto grave quanto irrispettoso nei confronti di chi lavora quotidianamente per garantire sicurezza e legalità sul nostro territorio”. Alcune delle persone coinvolte hanno dichiarato l’intenzione di sporgere querela per l’accaduto.