L’Amarone Masi ha acquisito l’azienda vinicola Casa Re nell’Oltrepò Pavese

A quanto pare l'Amarone Masi (Masi Agricola spa) ha appena acquisito i vigneti di Pinot nero e l'azienda vinicola Casa Re nell'Oltrepò Pavese

L’Amarone Masi ha acquisito l’azienda vinicola Casa Re nell’Oltrepò Pavese

Finita l’estate, ecco che riprende lo shopping fra le grandi aziende. Questa volta è l’Amarone Masi ad acquisire l’azienda vinicola, i vigneti e il Pinot nero di Casa Re, azienda che sorge nell’Oltrepò Pavese. Cosa cambierà ora per le due realtà vinicole?

Masi si aggiudica il Pinot nero di Casa Re

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L’azienda Masi, diventata famosa per il suo Amarone (e non solo), per ora pare che abbia firmato un accordo preliminare per acquisire il 100% della tenuta Casa Re, quella appartenente alla famiglia Casati. Nell’accordo, di cui non sono state rese note le cifre, farebbero parte i 13 ettari di vigneti di Casa Re, quelli coltivati soprattutto a Pinot nero. Inoltre nell’accordo sono finiti anche gli alloggi e gli edifici della cantina della tenuta.

Federico Girotto, l’amministratore delegato di Masi, ha dichiarato che l’acquisizione di questi vigneti nell’Oltrepò Pavese si accompagna perfettamente ai vigneti che già possiedono nel Veneto (che rimane la loro zona preferita). Tuttavia il metodo classico italiano utilizzato da Casa Re si configura come una potenziale fonte di crescita per Masi. Inoltre si sposa bene anche con alcuni spumanti della gamma del Gruppo Masi, fra cui il Canevel di Valdobbiadene e il Conte Federico Bossi Fedrigotti del Trentino.

Dal canto suo Eugenio Casati, ex proprietario di Casa Re, ha sottolineato come le capacità imprenditoriali e professionali del Gruppo Masi riusciranno a valorizzare la loro tenuta creando una crescita di cui beneficerà tutto l’Oltrepò Pavese.

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A facilitare l’acquisizione e l’intera operazione ci ha pensato, poi, la società di consulenza Colline e Oltre SpA. Matteo casagrande Paladini, il direttore generale della società di consulenza, ha commentato ricordando a tutti che l’Oltrepò Pavese gli offre la possibilità di parlare di un prodotto italiano tramite la bellezza del territorio e l’eccellenza dei suoi vigneti, con particolare riferimento al Pinot nero.

Come dicevamo prima, non si sa di che cifre si parli per tale passaggio di proprietà. Tuttavia si sa già che il contratto definitivo di vendita, salvo imprevisti e intoppi, verrà firmato a gennaio 2024. Prima di allora, però, Masi assumerà la gestione delle attività vitivinicole di Casa Re già dopo la vendemmia di quest’anno.

Comunque sia, anche d’estate alcune aziende hanno continuato con le trattative e le compravendite. Per esempio, a inizio agosto era saltata fuori la notizia secondo la quale i salumi della Cesare Fiorucci Spa erano stati acquisiti da Navigator Group e White Park Capital. A luglio, invece, era toccato alla Dilmoor acquisire la torinese delle toniche J. Gasco.