L’alcol non fa sembrare le persone più belle: sfatato questo mito

L’alcol non fa sembrare le persone più belle: sfatato questo mito

Uno studio sui Beer Googgles ha sfatato un mito, una leggenda metropolitana che da tempo immemore continua a circolare: l’alcol non fa sembrare le persone più belle. L’unica cosa che, al massimo, l’alcol può fare è fornire del “coraggio liquido” per permetterti di avvicinarti a persone attraenti.

Perché l’alcol non rende le persone più belle?

birra

Il termine Beer Googles pare che sia stato coniato da studenti universitari americani negli anni Ottanta. Da allora si parla, tramite prove aneddotiche, del fatto che bere alcolici, siano essi vino, birra o vodka, faccia apparire, agli occhi di chi beve, più belle le altre persone.

Tuttavia questo legame fra sbornia e attrazione fisica non è mai stato studiato in maniera sistemica. Le uniche ricerche precedenti, in cui alle persone veniva chiesto di valutare quanto fossero attraenti le altre persone valutandone le foto sia quando erano sobrie che quando erano ubriache, hanno prodotto risultati contrastanti.

Tutto quello che è emerso da quegli studi, infatti, è che se anche l’effetto Beer Goggles esiste, ha un impatto molto, molto limitato.

L’ultimo studio, però, ha sottolineato un ulteriore aspetto di questa faccenda. Oltre a far vedere le foto alle persone da sobrie e da ubriache, ha aggiunto il fatto di dare ai partecipanti la possibilità di incontrare davvero alcune delle persone viste in foto.

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Rebecca Monk, professoressa di Psicologia presso la Edge Hill University di Ormskirk, nel Lancashire, non coinvolta nello studio in questione, ha spiegato che facendo credere ai partecipanti che le foto che stavano guardando riguardassero persone con cui avrebbero potuto decidere di interagire in futuro, ecco che i ricercatori hanno introdotto un elemento di realismo che mancava nelle precedenti ricerche.

Ma come si è svolta la ricerca in questione? Pubblicata sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs, ecco che ha visto la professoressa Molly Bowdring dello Stanford Precention Research Center di Paolo Alto, in California e il professor Michael Sayette dell’Università di Pittsburgh invitare 18 coppie di amici in laboratorio per valutare quanto fossero attraenti altre persone viste in foto e video.

Le coppie hanno dovuto fare le loro valutazioni dopo aver bevuto una bevanda analcolica e dopo aver bevuto della vodka con succo di mirtillo, cosa che ha portato il tasso alcolemico allo 0,08%, il limite legale per poter guidare nel Regno Unito e in molti stati degli USA.

Dopo aver valutato i livelli di attrattività delle persone in foto, gli è anche stato chiesto con quale di queste persone avrebbero voluto interagire in un esperimento futuro.

Alla fine, dai risultati, è emerso che l’alcol non aumenta affatto la percezione di quanto siano attraenti le altre persone. Tutto quello che fa è fornire il coraggio alle persone di interagire con coloro che percepivano come più attraenti.

Secondo Bowdring, lo studio è molto importante in quanto mette in luce come le motivazioni e le intenzioni sociali cambino quando si beve. E non sempre in meglio: magari le motivazioni possono sembrare attraenti sul breve periodo, ma potenzialmente dannose sul lungo termine.