Non capita tutti i giorni che Bruno Barbieri si limiti a poche parole. Stavolta però ha scelto con cura le più efficaci sul suo account personale Instagram. Fra i tanti drammi climatici in corso sulla penisola infatti, uno ha colpito particolarmente vicino a casa. Nella notte tra il 19 e 20 ottobre Bologna e altre zone dell’Emilia Romagna sono state colpite da forti piogge e inondazioni. Fra i tanti messaggi, anche lo chef e viveur televisivo ha voluto esprimere la propria vicinanza alla città e alla popolazione.
Il post su Instagram
Le immagini drammatiche le abbiamo viste e stiamo continuando a vederle tutti. A Bologna si è abbattuto l’ennesimo nubifragio senza precedenti che ha inondato la città e le zone limitrofe. Simone Farinelli, appena vent’anni, è rimasto vittima della piena del fiume a Pianoro, e gli sfollati sono più di tremila. Una situazione fuori controllo a cui, purtroppo, ci si sta abituando. I fenomeni estremi dovuti al cambiamento climatico diventano sempre più frequenti, e permane lo stato di allerta in Emilia Romagna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Veneto, Lombardia.
Di fronte a tutto ciò è davvero difficile trovare le parole per esprimere la rabbia, preoccupazione, frustrazione. A volte però ne bastano poche, e giuste, per trasmettere forza in un dolore così grande. Ci è riuscito Bruno Barbieri con un post stringato sul suo account Instagram. Accanto a una foto che non ha bisogno di didascalie, lo chef scrive: “Tantissime persone stanno vivendo ore terribili: vedere e vivere in questo momento BOLOGNA la mia città, fa davvero male al cuore… Un abbraccio forte a tutti voi: teniamo botta insieme, e ci rialzeremo insieme”.
Barbieri bolognese doc
Facile parlare di sciacallaggio social riferito a eventi luttuosi o catastrofici. Stavolta però non ci sono dubbi sulle intenzioni genuine di Barbieri. Nativo di Medicina, 24 chilometri dal capoluogo, lo chef si è formato in tutti sensi (scolastico, di gavetta, di carriera) nel cuore de “La Grassa”. Da sempre, e più che mai da quando lo conosciamo sul media televisivo, sbandiera la sua devozione per la città e per la cucina locale.
Paladino della pasta fatta in casa, su tutte tagliatelle e tortellini. Esclamatore seriale di “Sai fare la besciamella?”, frase diventata iconica in riferimento alla salsa madre così cara alle lasagne per eccellenza. E naturalmente sdoganatore supremo del mappazzone, che persino Treccani indica tra i neologismi definendolo “regionalismo emiliano che indica un piatto troppo pieno di ingredienti, privo di grazia, poco piacevole alla vista e anche difficile da digerire”. Bologna per Barbieri non è solo nella pancia cosiddetta gastronomica dunque, ma anche e soprattutto nel cuore. Si sente e si fa sentire, soprattutto in momenti drammatici come questi.