Anche La Spezia, come Vicenza e Trento, cerca di arginare la movida scatenata. Per fare questo il sindaco ha firmato un’ordinanza che vieta la vendita di alcolici da asporto dalle ore 21 alle ore 6 del mattino successivo nel centro storico. L’ordinanza per ora sarà attiva fino al 31 luglio.
L’ordinanza sarà in vigore a partire da oggi e riguarderà la zona compresa fra via Aldo Ferrari, Fiume, Monteverdi, XX Settembre, Crispi, dei Pioppi e piazza Saint Bon. Inoltre in questa ordinanza è compresa anche la galleria Spallanzani, la passeggiata Morin e i viali Italia, Amendola e Fieschi.
Il divieto interesserà la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro. Rimane concessa la somministrazione di bevande alcoliche negli appositi esercizi autorizzati, sia all’interno dei locali sia nei plateatici abilitati anche in via temporanea.
Ma non finisce qui. L’ordinanza prevede che tutti gli esercizi di vicinato e le medie e grandi strutture di vendita alimentare chiudano dalle ore 21 e fino alle 6. Inoltre è prevista anche la chiusura dalle 2 alle 5 di tutti gli esercizi commerciali (anche quelli con distributori automatici), gli esercizi artigianali, i pubblici esercizi e i circoli privati che possono vendere e somministrare cibo e bevande.
Qualsiasi attività musicale, anche se solo di sottofondo, dovrà chiudere dalle 24 alle 6. Chi violerà tali disposizioni potrà essere sanzionato con una multa che va dai 400 ai 1.000 euro.