Tutto faceva pensare che, nel 2016, presentando la stampante 3d capace di realizzare nuovi e stravaganti formati di pasta, Barilla si sarebbe limitata a un curioso evento per la stampa e morta lì.
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Insomma, un modo futuribile e divertente per farsi promozione. Niente a che vedere con le linee di produzione super performanti della multinazionale con sede a Parma.
Non è così.
Il sito FoodWeb anticipa che la pasta sarà protagonista di un apposito eCOMMERCE, inizialmente in cinque formati rispetto ai 15 presenti sul sito BluRhapsody, questo il nuovo nome della stampante 3d. Si chiamano Atomo, Vortipa, Snoflake, Sfera, Salix alcuni dei loro nomi.
Le vendite inizieranno, salvo cambiamenti dell’ultima ora, il prossimo 15 febbraio, gestite dalla società Blu 1877, venture capital di casa Barilla.
La pasta verrà realizzata dalla stampante 3d una volta ricevuto l’ordine, e spedita potenzialmente in tutto il mondo entro una settimana, surgelata e mantenuta in condizioni di freddo ottimali grazie al ghiaccio secco.
Con il tempo, il sito di eCOMMERCE renderà disponibili nuovi formati e nuovi colori, con una percentuale di personalizzazione crescente.
Riguardo al prezzo si sono fatte molte ipotesi, le più accreditate parlano di vendita a pezzo e non a peso, e di un ordine medio che potrebbe costare tra 50 e 100 euro.
[Crediti | FoodWeb]