Giusto pochi mesi fa Ferrero annunciava l’imminente arrivo di un prodotto destinato a far discutere, ma che ormai sembrava necessario: la versione vegana del suo prodotto di punta, e probabilmente uno dei più amati al mondo, la Nutella. Siamo nel pieno delle celebrazioni per i sessant’anni del marchio di Alba, a cui si aggiunge l’ulteriore occasione di festeggiamenti per il compleanno di Nutella stessa, un congiunzione che pare essere il momento ideale per mantenere la promessa e mettere finalmente sul mercato un barattolo che rappresenta forse la più grande scommessa di Ferrero dall’invenzione della stessa, amatissima crema spalmabile.
Perché se ormai tra biscotti, snack e il recentissimo gelato, ci siamo un po’ abituati all’idea di prodotti che vogliono differenziare l’offerta e approfittare dell’indiscutibile appeal del marchio, questa è la prima volta che si mette mano al prodotto primigenio, e c’è da scommettere che il reparto ricerca e sviluppo abbia fatto un enorme sforzo per mantenerne le caratteristiche che ne hanno decretato il successo planetario.
Come è fatta la Nutella vegana: gli ingredienti sostitutivi
In attesa di avere per le mani un barattolo in cacao e ossa, e poterne quindi leggere la lista completa degli ingredienti, possiamo anticiparvi che la parte di latte della ricetta orginale è stata sostituita con ceci e sciroppo di riso, e l’intento è quello di affacciarsi non solo al pubblico vegetariano, ma anche a chi opta per una scelta “flexitariana”, privilegiando un’alimentazione a base vegetale senza però abbandonare totalmente cibi di origine animale.
Dalle prime immagini, l’identità grafica della nuova Nutella mantiene una ovvia continuità con la sorella maggiore, con un tappo verde ad identificarla e una leggera texture di sfondo sull’etichetta, per un barattolo che uscirà in formato da 350g. Come l’originale, la Nutella Plant-Based sarà senza glutine. e certificata dalla Vegetarian Society come “Vegan Approved”.
“Prodotta in Italia”
Così commenta Stefano Lelli Mami, Region Marketing Manager Nutella Italia: “Nell’anno delle celebrazioni per il 60° compleanno di Nutella, grazie allo spirito di innovazione e di imprenditorialità che da sempre caratterizza Ferrero, Nutella avrà la possibilità di scrivere una nuova pagina della propria storia. A pochi mesi dal lancio di Nutella Ice Cream, lanciamo oggi sul mercato anche la versione Nutella Plant-Based, realizzata con ingredienti di origine vegetale che, come alternativa al latte, integra ceci e sciroppo di riso, due ingredienti dal gusto delicato ed equilibrato, che hanno consentito di garantire l’inconfondibile gusto e la cremosità tipica di Nutella”.
Il manager di Ferrero non manca di fare riferimento all’italianità della produzione: “Nutella Plant-Based è prodotta in Italia, presso lo stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino, a testimonianza dell’impegno del Gruppo Ferrero nel continuare a consolidare la propria presenza nel Paese e il proprio footprint industriale”.
Nutella Plant-Based farà il suo esordio sugli scaffali in Italia, Francia e Belgio, per poi arrivare sugli altri mercati internazionali nel 2025, a un prezzo consigliato di 4,49 euro per il formato da 350 grammi.