Ottime notizie per chi abita a Roma o passa dalla Stazione Termini, perché potrà fare colazione da Paul: la famosa boulangerie francese apre un punto vendita nella Capitale, consentendoci di gustare più comodamente uno dei loro pain au chocolat. Speriamo solo che chi arriva in Italia dall’estero non sia spiazzato nel vedersi accogliere dall’ennesima catena lontana dal made in Italy.
Comunque, un po’ di Parigi anche in Italia grazie al brand affidato a Areas My Chef, in una topografia strategica: la Terrazza Termini, in 180 metri quadri che riproducono fedelmente lo stile della catena francese di patisserie. Viaggiatori di passaggio ma anche clienti che non hanno fretta: ecco il target che Paul vuole accogliere, e conquistare con baguette e sfilatini farciti salati, éclair, macarons, tarte au citron, molleaux au chocolat e tutto il novero dei dolci francesi per antonomasia.
Paul (e altre catene) in Italia
Avevamo già annusato una possibile apertura di Paul in Italia. Dopotutto prima o poi – seppur lentamente e spesso con reticenza – l’universo food&beverage estero riesce a trovare un angolo in cui stare comodo (vedasi Starbucks, che ha iniziato timidamente a Milano e ora ha molti store). In Italia Paul avrà il primo punto vendita, su circa 780 che ha nel mondo in oltre 50 Paesi.
Sebastian de Rose è Chief Officer di Grandi Stazioni Retail, ed è entusiasta della cosa: “siamo orgogliosi che Paul abbia scelto la nostra realtà per aprire il suo primo locale in Italia. Il fatto che sempre più brand internazionali scelgano Grandi Stazioni Retail come partner esclusivo per il loro arrivo in Italia è la conferma della qualità del lavoro che stiamo facendo, per rendere le stazioni vetrine privilegiate, luoghi di comfort pensati per soddisfare al meglio le esigenze dei brand e di tutti i visitatori”.
Entusiasta anche Sergio Castelli ovvero CEO di Area My Chef: “questa apertura va a consolidare ulteriormente la nostra presenza nelle stazioni italiane e nel settore del travel retail permettendoci di arricchire il nostro brand portfolio con un altro brand di respiro internazionale, in modo da rispondere ad una clientela sempre più curiosa di sperimentare sapori nuovi”.
Fonte romatoday, retailfood