La carbonara con cubetti di pancetta non s’ha da fare: pioggia di insulti per un ristorante di Lecce

Un ristorante in provincia di Lecce, La Bottega della Carne - Braceria, ha ricevuto una pioggia di insulti per aver osato postare la foto della carbonara con cubetti di pancetta

La carbonara con cubetti di pancetta non s’ha da fare: pioggia di insulti per un ristorante di Lecce

Questa volta il volubile web, dal ditino facilmente indignabile, se l’è presa con un ristorante in provincia di Lecce, reo di aver postato una foto della sua carbonara con cubetti di pancetta. Al grido di manzoniana memoria di “Non s’ha da fare”, ecco che il ristorante è stato letteralmente inondato di insulti a causa di questo piatto, con la foto che, neanche a dirlo, è diventata rapidamente virale.

La carbonara con cubetti di pancetta fa indignare il web

spaghetti carbonara

Il ristorante La bottega della carne di Squinzano, in provincia di Lecce, ha pubblicato una foto della sua carbonara senza guanciale, ma con la pancetta. Per di più a cubetti. Non lo avesse mai fatto: il post ha ricevuto tantissimi commenti. Alcuni, devo dire, erano semplicemente ironici, come:

  • “Spaghetti con frittata di pancetta, un must”
  • “Io segnalo ….”
  • “Pensavo fosse un post di “cucinare male”…..”
  • “Se quella e’ una carbonara io sono Batman”

In altri casi, alcuni utenti romani, hanno criticato questa variante pugliese della ricetta, suggerendo magari di seguire la prossima volta la ricetta originale. O hanno fatto notare come il problema potesse incentrarsi sulla qualità delle foto:

  • “LaBottega DellaCarne Braceria, però vorrei dire una cosa, siete in una regione bellissima come la Puglia, perché non vi limitate a fare piatti squisitamente locali come le frise, la pittula, le sagne e la carne di cavallo. Se vi cimentate in piatti di altri luoghi come la carbonara, dovete accertarne anche le eventuali critiche (ovviamente non la maleducazione). Con tutto il rispetto, da romano, la sua pasta sarà senz’altro buonissima, ma la carbonara è ben altra cosa, la carbonara si fa solo con il tuorlo dell’uovo, si usa il pecorino romano, il guanciale va rosolato e reso croccante, e deve esserci una crema che avvolge la pasta e non una frittata. Non mi soffermo sulle pappardelle perché quello secondo me non è ragù ma pomodoro fresco con trucioli di cinghiale ( anche qui il ragù è ben altra cosa). Detto questo saranno sicuramente piatti ottimi ma rivisitati a vostro piacere e quindi opinabili dall’altrui giudizio. Saluti da Roma.”
  • “Ho perso un po’ di tempo su facebook e sono andato a guardare le foto dei piatti…purtroppo, devo dire, non sono bellissime ma i piatti di carne sono molto invitanti…così come alcune verdure…personalmente questa bottega la proverei… chissà!”
  • “Le foto non sono sicuramente un granché…ma questa cattiveria da parte delle persone la trovo esagerata. Personalmente posso dire solo che le foto non mi piacciono…”
Tulip ama il rischio e lancia la pancetta per la carbonara Tulip ama il rischio e lancia la pancetta per la carbonara

Ci sono poi stati commenti che, effettivamente, sono andati oltre, con insulti e toni troppo accesi. Ma il problema è stato che il ristorante stesso ha risposto fin troppo a tono ai Commenti. Anche a quelli semplicemente ironici, che non contenevano in realtà insulti, ma solo critiche divertenti o anche consigli, ha risposto talvolta con toni esagerati. Certo, in alcuni casi, quando il commento era cortese, ha accettato la critica e i consigli, ma in altri casi forse ha solo contribuito ad alzare troppo i toni. E come gli è stato fatto notare, in tal modo si passa automaticamente dalla parte del torto.

Questo il post incriminato:

https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid02Fjn4JAa2pNAnu9kkt7Zk3eit53samiweHvwJo1JjdTn5LJyKebb7nTPJ49X3tkfLl&id=100063564312125

Ora, al netto delle considerazioni sulla liceità o meno dell’uso della pancetta o della panna (alla fine pure Lorenzo Biagiarelli si era redento e aveva ammesso l’uso della panna), ma tutti coloro che si scagliano indignati contro il ristorante, sono sicuri sicuri di rispettare sempre le ricette della tradizione in ogni loro minimo dettaglio?

Perché vi vedo mentre mettete i Pavesini al posto dei savoiardi nel tiramisù perché costano di meno. O mentre sostituite il burro con la margarina nella pasta frolla. O mettete sulla pizza tutto quello che vi è avanzato in frigo, anche cose che, palesemente, fra loro non ci azzeccano nulla (ma poi tuonate contro la pizza all’ananas). Chi è senza peccato…