La birra di Tom Holland sbarca su Amazon

La birra dell'Uomo Ragno entra nella rete di casa Amazon. E Tom Holland, è bene notarlo, ha sposato appieno il progetto.

La birra di Tom Holland sbarca su Amazon

Notizia numero uno: Tom Holland produce birra. Il suo marchio si chiama Bero, è forte della sua declinazione analcolica (che altro, di questi tempi?) ed è disponibile in più stili diversi. Notizia numero due: tutti gli stili in questione sono disponibili per l’acquisto su Amazon Prime.

Insomma: nel mondo degli alcolici c’è crisi, e questa non è certo una notizia. Pensate che in Germania le vendite di birra analcolica sono raddoppiate, e a Monaco – indiscussa patria dell’Oktoberfest – è spuntato il primo Biergarten analcolico.

C’è aria di cambiamenti, di chiaroscuro; ed è risaputo che il mondo appartiene a chi è più bravo a interpretarli. Ecco: birra analcolica per Tom Holland, dunque. Ma il lancio su Amazon, in realtà, è ancora più interessante.

La nuova frontiera della distribuzione?

birra

“Bero porterà la sua offerta analcolica anche dove i suoi clienti vivono, lavorano e festeggiano”, ha spiegato un portavoce dell’azienda. Pare quasi una minaccia. Bero, come accennato in apertura di articolo, è senz’altro un figlio dei nostri tempi: il caso di Holland, però, va oltre la mera – ma sempre legittima – analisi di mercato.

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Dicevamo: non è certo un segreto che l’interesse per le declinazioni NoLo (no e low alcohol, ossia con poco o senza alcol) sia ai massimi storici. Tra i campanelli più eloquenti, almeno in Italia, spicca anche e soprattutto l’apertura di un governo nettamente tradizionalista alla produzione di vino dealcolato.

Il nostro amichevole Uomo Ragno di quartiere, però, ci ha messo anche del suo. Holland ha ammesso apertamente di essere stato avvicinato in precedenza da marchi di alcolici nel corso degli anni, ma di avere sempre preferito la birra. Da un paio di anni a questa parte, però, ha deciso di rinunciare completamente all’alcol.

Si tratta, con le dovute proporzioni, di un lancio che ricorda un po’ la catena di hamburger vegani di Lewis Hamilton; e cioè dove la “faccia” del brand ne ha sposato completamente la causa. La scelta di popolare gli scaffali di casa Amazon, poi, è certamente moderna e potenzialmente game changing. 

Un portavoce di Bero ha spiegato a the drinks business che, così facendo, l’azienda intende essere la prova vivente che l’industria del beverage – alcolico o analcolico, poco conta – sta subendo una fortissima metamorfosi, e che soluzioni come questa sono fondamentali per raggiungere nuovi consumatori. Vedremo che ne penserà il tempo.