Il nuovo Decreto Sostegno preoccupa Unionbirrai, l’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti. Ad angosciare l’associazione sono soprattutto le notizie controverse sulla bozza del nuovo Dl.
Se le cifre previste per il ristoro ai birrifici si dovessero dimostrare insufficienti, ci sarebbe un duro colpo per la birra artigianale, fanno sapere da Unionbirrai. E sempre l’associazione di categoria si lamenta di come già nei precedenti decreti il settore brassicolo sia stato dimenticato.
“Dall’inizio della pandemia abbiamo sempre dialogato con i tavoli istituzionali per portare alla loro attenzione le nostre esigenze, i danni subiti in perdita di prodotto e il calo di fatturato. – ha commentato Vittorio Ferraris, direttore generale Unionbirrai – Parallelamente abbiamo costantemente lavorato per creare nuove opportunità tattiche sul breve termine e strategiche sul lungo termine, monitorando costantemente le problematiche fiscali e doganali, supportando tutti. Le notizie contrastanti in merito al Decreto Sostegno ci preoccupano, perché si rischia nuovamente che venga penalizzato un comparto che per un anno intero ha subito drastici cali di fatturato.”
“Siamo sollevati che il Mise abbia smentito la base bimestrale per il calcolo dei ristori. Auspichiamo, quindi, che i risarcimenti previsti siano effettivamente definiti sulle perdite sull’intero anno 2020 rispetto al 2019”, ha concluso Ferraris.