Mettiamo le certezze nero su bianco: se voialtri dite “amore perduto” noi pensiamo istintivamente a “Giulio”, che non è una persona, ma la torta al cioccolato con caramello appena salato dedicata da Ernst Knam a uno dei suoi 4 figli.
Logica conseguenza: iniziamo a palpitare se il pasticciere (tedesco e non) più noto di Milano annuncia la Knam Experience Cooking Club, 4 giorni di showcooking, degustazioni e lezioni sul cioccolato dal 22 al 25 febbraio allo spazio “Presso” Porta Nuova, nel capoluogo lombardo.
[Torta al cioccolato di Ernst Knam: la ricetta perfetta]
Compresa una cena che venerdì 23 febbraio alle 20:30 Knam preparerà per i fortunati che si prenotano, basata interamente sul cacao, tra risotti con foglia di fondente e insalate di astice su bisque al cioccolato bianco.
Ma come si partecipa alla Knam Experience Cooking Club, che l’inventore della mai dimenticata “Tre cioccolati”, una mousse a tre strati che —stranamente— non è ancora patrimonio dell’umanità (Unesco dove sei quando servi) ha pensato come anteprima dei corsi di formazione in partenza a settembre nella sua scuola di cucina e pasticceria?
Dal calendario completo presente sul sito si sceglie il corso più intrigante o si riserva un posto tra i 60 disponibili per la già citata “chocolate dinner”. I ritardatari, domenica 25 alle 11:15, hanno a disposizione un brunch con menu da favola, sempre a base di cioccolato in versione inedita.
Altra possibilità: fare scorta dei dolci di Knam che hanno fatto scuola, da “Antica”, torta con frolla integrale, cioccolato e lamponi di una bellezza imbarazzante, alle creme, praline e tavolette in vendita nel negozio temporaneo allestito durante i 4 giorni della Chocolate Experience.
Ciò detto, vi farete sicuramente spiegare dallo chef tedesco ma ormai italiano d’adozione come si fa la sua proverbiale crostata al cioccolato, ma per non pentirvi dopo, chiedetegli se è vero che alla ristrutturazione della pasticceria di via Anfossi seguirà un nuovo locale, sempre a Milano.
[Crostata al cioccolato di Ernst Knam: la ricetta perfetta]
Una “pasticceria per tutti”, dove anche celiaci e allergici potranno sperimentare i dolci del “re del cioccolato”. Noi la risposta la conosciamo già.