La moda, le grandi aziende ex statali, e subito dopo, il food. Nella classifica 2021 dei migliori marchi italiani per valore – Most Valuable Italian Brands – stilata come tutti gli anni da Kantar BrandZ, questo è il panorama. E quando si parla di food, in Italia, c’è poco da fare: a farla da padrone è Ferrero. Che piazza in top 10 ben tre brand: Kinder, Nutella e Ferrero Rocher. Si confermano poi nella lista dei migliori 30 Barilla, Aperol e Lavazza, mentre delle 4 new entry ben 3 sono dal settore food, anche se molto diverse tra loro: Campari, Esselunga e San Pellegrino.
I risultati generali, valutati rispetto all’anno precedente, mostrano come i brand che hanno maggior valore sono capaci di guadagnare anche in un anno di crisi: il valore compressivo è infatti cresciuto nell’ultimo anno dell’11% raggiungendo quota 114,6 miliardi di dollari. O forse dovremmo dire: soprattutto in un anno di crisi, i marchi più noti e apprezzati sono un rifugio, una sicurezza. Federico Capeci, CEO Italy, Greece & Israel – Insights Division, Kantar commenta: “È durante i periodi più difficili che la forza del brand mostra il suo impatto, poiché i brand che riescono ad essere significativi, diversi e salienti per il loro pubblico sono altamente premiati. In quello che è stato un anno turbolento, i brand hanno offerto una certa stabilità, affidabilità e continuità, che i consumatori hanno apprezzato”.
Andando a osservare nello specifico, abbiamo Gucci in testa, seguito da Enel e Tim. Subito sotto il podio appare Kinder, il marchio Ferrero, e poi il cavallino della Ferrari. Da lì è un alternarsi tra moda (Fendi, Prada) e cibo, ovvero sempre Ferrero. Quasi 9 miliardi il valore di Kinder, 3.8 e 2.9 rispettivamente Nutella e Rocher, che da quest’anno potrà contare anche sui gelati. Per trovare il successivo marchio food dobbiamo poi scorrere fino alla 21esima posizione, dove sale Barilla. Guadagnano posti anche Aperol e Lavazza, il cui valore si aggira attorno al miliardo. al 27, 29 e 30 i nuovi ingressi, rispettivamente Campari, Esselunga e San Pellegrino.
Premio speciale, infine, come Most Meaningful Brand per Ichnusa, che è riuscita a “soddisfare i bisogni dei consumatori creando un forte senso di affinità e identità con il proprio pubblico di riferimento, lavorando efficacemente in tutti e tre i momenti chiave del consumer cycle: Exposure, Activation ed Experience”.
[Fonte: Foodaffairs]