La sfida di Coppa Italia fra Juventus e Milan, in programma mercoledì 4 marzo all’Allianz Stadium di Torino, è stata rimandata a data da destinarsi causa coronavirus ma il club bianconero ha pensato di cogliere l’occasione per fare della beneficenza.
E così, dopo i 100 mila euro donati dall’Inter all’ospedale Sacco di Milano per sostenere la ricerca sul coronavirus, ecco che un’altra società italiana di calcio si muove per fare del bene. La Juventus ha deciso di donare tre tonnellate di cibo che in occasione di Juventus-Milan sarebbe stato destinato per la vendita nei bar e nei punti ristoro dello stadio torinese e alle 4 mila persone del Premium Club.
“Tre tonnellate. A tanto ammonta la quantità di cibo che, in occasione di Juventus-Milan, inizialmente prevista per ieri sera, sarebbe stato messo in vendita nei bar e nei punti di ristoro dell’Allianz Stadium, oltre a quello destinato, inizialmente, a oltre 4000 persone all’interno dei Premium Club – si legge nel comunicato stampa del club bianconero -. Pasti destinati al consumo, che per fortuna non andranno sprecati. Juventus ha deciso infatti di preparare comunque queste derrate alimentari, appositamente per donarle alle persone più bisognose, e lo ha fatto anche grazie all’aiuto di quattro associazioni di Torino, che si sono occupate, fra ieri e questa mattina, della raccolta e della distribuzione del cibo: Banco Alimentare, SERMIG, Comunità di Sant’Egidio e Fondazione Specchio dei Tempi”.