Julio Iglesias uno di noi: fermato in aeroporto con troppo cibo in valigia

Julio Iglesias è stato fermato in aeroporto per aver portato con sé troppo cibo in valigia. Come facciamo tutti, ma 42 kg di cibo saranno forse un po' troppi?

Julio Iglesias uno di noi: fermato in aeroporto con troppo cibo in valigia

Siamo sinceri: tutti lo abbiamo fatto. Ovvero portato del cibo in valigia in aeroporto. Spesso anche motivandolo con “Eh, ma il bambino è piccolo, è per lui”… Ok, ma il piccolo Leopoldino quanti pacchetti di cracker, biscotti e merendine si mangerà mai in due giorni totali di viaggio? Ma tralasciando queste piccolezze, ecco che anche se ti chiami Julio Iglesias, se ti beccano a trasportare 42 kg (e dico: 42 kg!) di cibo in valigia, beh, ti fermano per forza in aeroporto.

Tanta stima comunque a Iglesias per il quantitativo imbarcato (o quasi imbarcato).

Che cibo stava trasportando in valigia Julio Iglesias?

julio iglesias

Immaginatevi gli addetti ai controlli e alla dogana quando, aprendo il bagaglio del cantante, sono saltati fuori 42 kg di cibo. Tutto pare che sia accaduto all’aeroporto di Punta Cana a Santo Domingo, lo scorso 10 gennaio. Secondo il programma televisivo Fiesta, nella valigia l’attore aveva stipato 42 kg di frutta e verdura.

Valigia capiente, non c’è che dire, Mary Poppins, c’entri qualcosa tu? Tornando seri, ecco che il Ministero dell’Agricoltura, accorgendosi di chi stava tentando di passare inosservato con tutto quel cibo, si è affrettato a dichiarare che non si era assolutamente trattato di un intervento contro il cantante, era solo un normale controllo.

Lo sappiamo che vi state chiedendo cosa ci fosse dentro. Beh, pare che siano saltati fuori:

  • funghi
  • pomodori
  • spinaci
  • rucola
  • zucche
  • fragole
  • lamponi
  • ananas
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Il Ministero dell’Agricoltura ha effettivamente confermato il sequestro di tutto il cibo, sostenendo che si tratta di controlli che fanno in tutto il territorio nazionale. Anzi, Limber Cruz Lopez, il responsabile dell’ente, ha poi riferito che sono molti attenti a questioni del genere visto che temono i parassiti della frutta (nel caso di Santo Domingo, il nemico numero uno è la mosca mediterranea della frutta).

E il Ministero ha ribadito che non era una misura ad personam, bensì il frutto, perdonate il gioco di parole terribile, di normali controlli.

Beh, dai, magari gliel’avranno regalata tutta quella roba e gli sarà sembrato brutto non portarsela dietro. Come quando i fuorisede vanno a trovare i genitori a casa e tornano carichi con il “pacco da giù”.

Però a quanto pare non è la prima volta che Julio Iglesias viene beccato a trasportare cibo in aereo nel suo bagaglio. Sembra che ogni volta che il cantante viaggi da Madrid a Punta Cana (qui trascorre spesso le sue vacanze) si porti dietro vino e prosciutto da casa. Questa volta, forse, ha voluto dare una svolta un po’ più salutista al trasbordo.

Tuttavia questa sua abitudine ci consola un po’: non ci sentiremo più in colpa per quel pacchetto di cracker di troppo trasportato in valigia.