In Ucraina un missile russo ha distrutto un treno che stava trasportando il cibo destinato alle cucine comunitarie che lo chef José Andrés ha aperto nel paese per aiutare i profughi.
È stato lo stesso chef a twittare l’accaduto. Il tutto pare che sia avvenuto nell’Ucraina orientale (qui l’esercito russo è particolarmente attivo nel distruggere le infrastrutture locali). In realtà sembra che solo un vagone del treno sia stato distrutto, mentre il cibo presente nella restante parte del treno dovrebbe essere recuperabile. Fortunatamente nessuno è stato ferito durante l’attacco.
Le provviste erano state inviate alle cucine aperte per i profughi dalla World Central Kitchen, l’organizzazione no-profit dello chef dedicata a nutrire le vittime dei disastri naturali: questa è la prima volta che l’associazione ha deciso di operare in una zona di guerra.
Durante l’attacco sono stati distrutti 34 pallet di cibo. Nel frattempo, alcuni volontari sono riusciti a recuperare il cibo presente nei vagoni rimasti intatti. Inoltre altro cibo verrà a breve inviato tramite altri treni.
Non è certo la prima volta che una delle strutture allestite da José Andrés e dalla sua associazione vengono bombardate: ad aprile era stata distrutta la cucina comunitaria messa in piedi a Kharkiv.
Questo il tweet dove José Andrés ha dato l’annuncio:
Russian missile blew up our @WCKitchen food train in Eastern Ukraine… Nobody hurt thankfully…but they are now hitting train infrastructure hard! Only 1 wagon of food fully lost, will save the rest! This won’t stop us—our amazing Ukrainian WCK teams will keep feeding the people! pic.twitter.com/cRlIdyTkXg
— Chef José Andrés 🕊️🥘🍳 (@chefjoseandres) June 15, 2022