Una strizzata d’occhio agli elettori che seguono pedissequamente una dieta vegana? Difficile, dai. Un gesto volto a sensibilizzare all’epidemia di influenza aviaria in corso, classificata dalle autorità sanitarie come la più grave di sempre? Sarebbe bello, che di fatto la situazione sta assumendo i connotati di un gran casino. Una dimostrazione di puro potere, un po’ come dire “Sono il Presidente e faccio quello che mi pare”? Divertente, ma anche qui – probabilmente no, non ci siamo. Ci stiamo riferendo a quanto accaduto in quel d’oltreoceano, nella cosiddetta Land of the Free, dove il Presidente Joe Biden ha deciso di concedere pubblicamente la Grazia a due tacchini risparmiando loro di finire come portata principale alla festa del Ringraziamento.
Chocolate e Chip non finiranno sulla tavola di nessuno
“Con i miei poteri concedo la grazia a Chocolate e Chip” ha commentato un commosso Biden al cospetto dei due enormi pennuti. Sì, prima che ve lo chiediate – Chocolate e Chip sono i nomi dei nostri due protagonisti, e gli sono stati dati in base ai gusti di gelato preferiti del Presidente. “È un pennuto bello grosso” ha aggiunto Biden quando Chocolate, 21 chilogrammi di peso, è stato posato sul tavolo di fronte a lui.
Naturalmente il Presidente degli Stati Uniti d’America ha colto l’occasione della cosiddetta Pardoning Ceremony, ormai diventata una specie di tradizione della Casa Bianca, per commentare i risultati delle elezioni di medio termine, nel corso delle quali i democratici – ovviamente rappresentati dallo stesso Biden – se la sono cavata meglio di quanto in molti si aspettassero, mantenendo il controllo del Senato e perdendo solo di poco la House of Representatives a favore dei repubblicani.
“L’unica onda rossa (un termine, questo, che si rifà al colore tradizionalmente usato dai repubblicani – ndr) di questa stagione sarà quella causata dal mio pastore tedesco” ha scherzato Biden, riferendosi al suo cane che è solito “rovesciare la salsa di mirtilli sulla tavola”.
Come tuttavia abbiamo accennato, c’è un sottotesto ben più serio legato a pennuti e altri volatili: a causa dell’imperversare dell’influenza aviaria, infatti, le tavole natalizie d’oltremanica si trovano sprovviste di tacchini, con i cittadini britannici che si trovano costretti a ripiegare sulle alternative congelate. Importante sottolineare, per di più, che l’epidemia attualmente in corso ha già fatto individuare oltre 2500 focolai nel solo territorio del Vecchio Continente; con le notizie di nuovi contagi in Paesi prima “puliti” che ormai occupano l’ordine del giorno e le autorità sanitarie spagnole che hanno addirittura riportato i primi casi di contagio nell’uomo.