Una volta si chiamavano Food stamps, ora vanno sotto il nome di SNAP (Supplemental Nutrition Assistance Program), ma la sostanza è quella: sono gli aiuti alimentari che il governo USA garantisce alle famiglie povere d’America. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, a poche ore dall’insediamento, ha emanato un ordine esecutivo per aumentare gli importi.
Il provvedimento di Biden, non a caso uno dei primi presi dalla nuova amministrazione, include due aspetti: l’aumento dei pagamenti effettuati ai genitori degli studenti attraverso il programma Pandemic-EBT (P-EBT) e l’invito al Dipartimento dell’Agricoltura (USDA) di trovare un modo per aumentare i pagamenti SNAP alle famiglie a basso reddito. Forse la cosa più significativa a lungo termine è che Biden ha anche ordinato all’agenzia di rivedere il calcolo che determina quanto denaro le persone ricevono in buoni pasto SNAP.
Milioni di americani si affidano ai food stamps per mettere insieme il pranzo con la cena, letteralmente, e la pandemia da Covid-19 non ha fatto che peggiorare le cose: Public Health Solutions, l’organizzazione che si occupa di gestire le iscrizioni al beneficio nella città di New York, prima del coronavirus riceveva 1300 domande al mese, adesso circa 5000. Il 22 gennaio 2021 l’USDA ha dichiarato che aumenterà immediatamente anche i pagamenti alle famiglie i cui figli ricevono la mensa scolastica gratuita. Nella primavera dell’anno scorso il Congresso aveva creato il programma Pandemic-EBT, che fornisce ai genitori carte di debito precaricate per le mense scolatici, con un massimo di 5,86 dollari al giorno. Il nuovo ordine esecutivo aumenta i benefici giornalieri del 15%, ovvero circa 88 centesimi al giorno per studente.
Per quanto riguarda il programma SNAP, invece, funziona in modo progressivo: il massimo è 680 dollari per una famiglia di quattro persone, che diminuiscono all’aumentare del reddito. Sempre all’inizio della pandemia il Congresso aveva deciso di erogare la somma massima a tutti: una buona cosa, ma che non cambiava la situazione dei più bisognosi, circa il 37% degli aventi diritto. A dicembre c’è stata la decisione di innalzare del 15% per tutti, e ora Biden chiede altri aumenti. Evidentemente il neo presidente USA non pensa solo al pulsante della Coca Cola di Trump.
[Fonte: The Counter]