Il ristorante di Los Angeles di Joe Bastianich è stato distrutto nel corso delle proteste per George Floyd, il ragazzo afroamericano morto durante un controllo della polizia. Il locale in questione è La Pizzeria Mozza e di Chi Spacca, quello sito in Melrose Avenue: nella notte fra sabato e domenica i manifestanti si sono accaniti contro il ristorante dell’ex giudice di MasterChef Italia.
E’ lo stesso Joe Bastianich a raccontare cosa sia successo. I manifestanti hanno prima spaccato il vetro, poi hanno gettato all’interno della benzina per bruciare tutto, ma non prima di rubare incassi e vino. Vista la vicenda è probabile che qualcuno abbia approfittato delle agitazioni sociali di questi giorni per dedicarsi a furto e atti di vandalismo. Oltretutto, il ristorante era in procinto di riaprire dopo i due mesi di lockdown (testimoniati, fra l’altro, pure da alcuni video di Joe Bastianich che era stato anche criticato per essere andato in giro durante quel periodo): adesso dovrà essere ricostruito da capo.
Bastianich ha commentato che tutti hanno il diritto di protestare e agire per essere ascoltati, ma è dispiaciuto del fatto che una minoranza di persone sfrutti momenti come questi per rubare o spaccare tutto.
L’ex giudice ha poi spiegato come la pensa sulla questione proteste per la morte di George Floyd: come molte altre persone è indignato e ritiene che gli Stati Uniti non possano avere futuro se non risolvono questa ferita razziale. Se il costo per poter dare giustizia a Floyd è un ristorante bruciato, allora lo accetta: l’importante è non stare in silenzio.