Che anche Joe Bastianich, come tutti gli altri ristoratori, sia alle prese con la carenza di personale? No, perché in una delle Stories di Instagram dell’account “joesamericanbbq” è comparso un annuncio di ricerca personale. Nell’annuncio si cerca un po’ di tutto, dal banconista ai camerieri, dai cassieri ai pasticceri, tutti con rigoroso asterisco finale, che il politically correct qui impera.
Joe’s American BBQ cerca personale
Scherzi a parte, il format Joe’s American BBQ sta cercando nuovo personale. Nell’annuncio viene spiegato che si cercano varie figure, tutte dotate di “good vibes”, fra cui:
- Banconist*
- Camerier*
- Cassier*
- Pasticcer*
Per potersi candidare, è necessario inviare il proprio CV all’indirizzo email anna@joesamericanbbq.com. Ovviamente non è Joe Bastianich in persona a cercare ed esaminare anche candidati, anche perché in teoria adesso (o se non ora, fra pochissimo) sarà intento a registrare la nuova stagione di Pechino Express, dove si presenterà in coppia con lo chef anconetano (ma residente negli Stati Uniti) Andrea Belfiore.
Quindi, a meno che una delle prove imposte da Costantino della Gherardesca e Enzo Miccio non comporti una selezione di papabili candidati, non sarà certamente Bastianich a guidare i colloqui.
Ma che cos’è il Joe’s American Bbq? Beh, si tratta di un format che propone l’autentico bbq in salsa USA (o almeno, questo è quello che promette), quello con metodo di cottura “low and slow”. Tutto era iniziato con il Joe’s American Barbecue del Mercato Centrale di Milano, che aveva poi bissato il successo ottenuto nella zona Naviglio della Martesana con un locale pop-up.
Inoltre ne trovate uno anche presso il Mercato Centrale di Firenze.
In questo periodo di crisi economica ci si chiede, giustamente, se anche locali come questi facciano fatica a trovare personale vista la necessità di pubblicare anche sui social annunci di ricerca personale. E se facciano fatica sempre per gli stessi motivi degli altri ristoranti e locali, sì, ci riferiamo a quell’eterna polemica che vedi due schieramenti contrapposti (ne avevamo parlato abbondantemente qui).
Da una parte abbiamo i titolari che lamentano il fatto che i giovani di oggi non vogliono lavorare, che non vogliono fare gavette infinite, che non si vogliono accontentare degli stipendi proposti (talvolta del tipo “ringrazia che ti do questi 2 spicci”) e dall’altra i dipendenti che lamentano orari ben al di sopra di quelli pattuiti (e pagati) e stipendi ridotti all’osso.
O più semplicemente, magari Joe’s American Bbq sta cercando di ampliare la rosa da cui selezionare i suoi futuri dipendenti sfruttando le potenzialità dei social.