Una telefonata per ordinare dieci pizze Margherita e nove Diavola nell’anonima serata di un lunedì di fine inverno – un ordine come tanti, penserete voi, un altro giorno di regolare lavoro. I primi indizi di inusualità, tuttavia, arrivano da lì a poco: la consegna doveva avvenire esattamente alle 21.30 davanti alla base americana di Capodichino. Arrivato a destinazione, Enzo Coccia si è trovato faccia a faccia con un enorme – sì, perfino per il contesto di una base militare – spiegamento di soldati a stelle strisce, polizia italiana e personale di sicurezza. Qualcosa bolle in pentola, insomma; e la conferma arriva qualche minuto più tardi direttamente sul cellulare di Coccia: le sue pizze sono sull’aereo di Jill Biden, moglie del presidente degli Stati Uniti, atterrata a Napoli per un semplice rifornimento di carburante. E non vuoi farti una pizza per ingannare l’attesa?
Diciannove pizze per Jill Biden: dall’ordine alla consegna
La first lady a stelle e strisce era di rientro dal viaggio in Africa, e il suo aereo – l’Executive One Foxtrot – è atterrato nell’area della Naval Support Activity a Capodichino per ovvi motivi di sicurezza. L’occasione implicita nello scalo partenopeo è stata colta prontamente: già che siamo qua che ne dite di una pizza?
Non resta che scegliere da una nutritissima lista di pizzerie: l’attenzione della first lady e dei suoi collaboratori è stata catturata da La Notizia 53, uno dei ristoranti apparsi nel famoso programma sulla cucina dello Stivale Searching for Italy con Stanley Tucci. Una risonanza mediatica che, come spiega il titolare Enzo Coccia, ha portato ad affari d’oro con gli amici d’Oltreoceano: “Da questo momento in poi che il mio nome è diventato popolare anche negli Stati Uniti” ha raccontato “quando arrivano turisti americani a Napoli in tanti mi vengono a trovare”.
Dicevamo, l’ordine. “Tutto è iniziato con una telefonata arrivata alle 20.30 sul numero fisso del locale” spiega Coccia. “Mi hanno ordinato dieci Margherita, che noi facciamo con il pomodoro San Marzano, la mozzarella e il pecorino, e nove Diavola. Ma hanno precisato che la consegna doveva essere fatta esattamente alle 21.30 davanti alla base della Marina Usa a Capodichino”.
Arrivati a destinazione Coccia e un collaboratore notano che non c’era nessuno ad attenderli, fatta eccezione per il personale di sicurezza che ha naturalmente provveduto a intimare l’alt. “Non sapendo cosa fare e con l’unica preoccupazione che le pizze si raffreddassero contatto il numero di cellulare del whatsapp” racconta il pizzaiolo. “Pochi istanti dopo è arrivato un furgone con i vetri oscurati e un’auto della polizia militare americana che lo seguiva. Scende dal furgone un signore molto elegante, al quale consegno le pizze e lui mi paga con il bancomat”.
Che è, pensavate che scendesse Jill Biden in persona a prendere le pizze? La conferma è arrivata più tardi: “Ale 22.20 mi arriva su whatsapp, dal numero che mi aveva chiamato per le pizze, una foto. E un messaggio: pizze a bordo. Incuriosito cerco quell’aereo su internet. E così ho scoperto che le mie pizze erano sull’aereo di Jill Biden!”.