Jersey City: arriva il primo distributore automatico robotizzato di hamburger

A Jersey City è stato inaugurato il primo distributore automatico di hamburger, del tutto robotizzato. Ecco come funziona.

Jersey City: arriva il primo distributore automatico robotizzato di hamburger

C’è chi va a un distributore automatico per prendersi una bottiglietta d’acqua, chi un caffè, chi degli snack da mangiare. E poi c’è chi va al distributore a prendere un hamburger. Almeno, questo è quanto succede a Jersey City dove è stato inaugurato il primo distributore automatico robotizzato di hamburger.

Lui si chiama RoboBurger ed è stato collocato nel Newport Center Mall. In definitiva si tratta di un distributore automatico come tanti, solo che al posto di erogare bevande, snack o caffè, eroga direttamente hamburger caldi. Se volete, invece, una definizione più aulica, potete adottare quella di Dan Braido, il co-fondatore dell’azienda che lo ha realizzato: “È un’intera cucina condensata in 1 metro quadrato o poco più”.

Utilizzare questa macchinetta è molto semplice e intuitivo. Grazie al touch screen frontale sarà possibile ordinare un hamburger classico, decidendo se aggiungere a piacimento ketchup, senape o formaggio. Sarà possibile personalizzarlo come si vuole, togliendo uno o più di questi ingredienti.

roboburger hamburger

L’hamburger sarà pronto in circa sei minuti e costa 6,99 dollari. Inoltre il distributore accetta bancomat e pagamenti com Apple Payb e Google Pay. Ma cosa succede durante quei sei minuti di attesa?

Beh, semplicemente all’interno del distributore gli ingranaggi e i meccanismi girano, i panini si tostano e gli hamburger sfrigolano. Come ingredienti, la polpetta di carne è composta al 100% da manzo Angus dell’azienda Pat LaFrieda, il tutto appoggiato su un panino di patate. Il formaggio, invece, è un cheddar invecchiato del Wisconsin, mentre il ketchup, neanche a dirlo, è Heinz.

Se tutto andrà per il verso giusto, i fondatori dell’azienda sperano di poter portare questo distributore in tutto il paese, concentrandosi soprattutto nei centri commerciali, nei college e negli ospedali.

Ovviamente RoboBurger ha ricevuto anche l’approvazione della NSF International, che veglia sulla qualità del cibo e dell’acqua. Il dispositivo, infatti, ha un proprio sistema di pulizia che rimuove microbi e batteri prima di preparare il cibo. Inoltre il macchinario è stato progettato per spegnersi automaticamente se viene rilevata qualche anomalia. Per esempio, se salta la corrente e il sistema di refrigerazione si spegne, ecco che RoboBurger bloccherà la preparazione e le vendite fino a quando la macchina non verrà controllata.

Certo che, nel settore della ristorazione, l’automatizzazione piace sempre di più: Pizza Hut, per esempio, ha da poco inaugurato un ristorante totalmente gestito da robot.

[Crediti Foto | Screenshot dal video di YouTube]