Dall’altra parte della Manica il settore dell’ospitalità ha passato un biennio difficile: bollette alle stelle (con colossi come BrewDog che hanno dovuto chiudere più punti vendita), consumi sempre più moderati, un’emorragia di chiusure apparentemente senza fine. La legge del numero si è fatta rispettare anche da Jamie Oliver e da sua moglie, Jules; che nel 2023 si sono tagliati lo “stipendio” di due terzi rispetto all’anno precedente.
Numeri alla mano, i nostri protagonisti si sono pagati un dividendo complessivo di 2,5 milioni di sterline, ben 4,4 milioni in meno rispetto al 2022. Il motivo, l’avrete intuito, ha più di una faccia: la più appariscente, tuttavia, è quella che racconta di un calo dei profitti del loro gruppo del 37%.
I motivi dietro la contrazione di fatturato
Il primo indiziato sul banco degli imputati, come di consueto di questi tempi, è l’aumento generale e repentino delle spese operative; ma è anche bene prendere in considerazione gli eventuali costi di pre-apertura e restauro del Jamie Oliver Catherine St, il primo ristorante di proprietà diretta di casa Oliver dopo il famigerato crollo dell’impero di cinque anni prima.
Non si parla solo di ristoranti e ristorazione, però. A comporre il portafoglio del gruppo Jamie Oliver Holdings (JOH) c’è anche la produzione televisiva (dispositivo che ha fondamentalmente lanciato il nostro protagonista a pioniere della figura di chef televisivo ormai sdoganata), la scuola di cucina, le promozioni pubblicitarie e i prodotti fisici come i libri di cucina.
Stando a quanto lasciato trapelare dal The Guardian royalties, sponsorizzazioni e ricavi da licenze costituivano la maggior parte del fatturato di JOH, che complessivamente ammonta a 18,4 milioni di sterline. A “sanguinare”, per così dire, sono soprattutto i ristoranti in franchising, il cui bottino totale è di 3,6 milioni di sterline.
Vale poi la pena notare che il gruppo ha pagato un dividendo complessivo di 7,75 milioni di sterline, in netta crescita rispetto ai 6,8 milioni dell’anno precedente: a portare a casa un premio più magro sono, come accennato, stati soprattutto i coniugi Oliver; con il gruppo che ha trattenuto 5,25 milioni di sterline rispetto all’anno precedente. Che i piani alti abbiano inteso il bisogno di liquidità extra come necessario a navigare un futuro nuovamente abitato da costi in aumento?