Continua imperterrito lo shopping fra aziende vinicole e, più in generale, quello nel settore di alcolici e spiriti. Se a inizio mese Diageo aveva acquisito il produttore di whisky Balcones Distilling, ecco che adesso tocca a Italian Wine Brands acquisire il 100% delle società vinicole appartenenti alla famiglia Barbanera, cioè Barbanera Srl e Fossalto Srl. Pare che l’accordo di acquisizione sia già stato sottoscritto dalle parti interessate.
Gruppo Barbanera entra a far parte di Italia Wine Brands
Per chi non lo sapesse, Barbanera è una società famigliare creata negli anni Settanta a Cetona, in provincia di Siena. Furono i fratelli Marco e Paolo Barbanera a dare il via a quella che, nel corso degli anni, è diventata una storica azienda di vinificazione, produzione e vendita di vini. Come categoria, si colloca in quella dei vini di alta qualità del segmento premium.
Si sa già che l’accordo raggiunto prevede che Italian Wine Brands acquisisca la totalità del capitale di Barbanera Srl e Fossalto Srl, sulla base di un Equity Value di 41.990.000 euro. Questo verrà corrisposto per cassa solamente alla data prevista per il closing che, verosimilmente, si svolgerà entro il 2022 (massimo massimo si andrà a finire al 31 marzo 2023, ma non oltre questa data).
L’operazione in questione, inoltre, richiede anche che le holding della famiglia Barbanera reinvestano nel Gruppo Italian Wine Brands un valore totale di 26.316.240 euro tramite la sottoscrizione di 657.906 azioni ordinarie di Italian Wine Brands di nuova emissione (ciascuna avrà un valore di 40 euro). Ma non finisce qui: per finire del tutto l’operazione la famiglia Barbanera dovrà arrivare a detenere una partecipazione pari al 6,95% del capitale sociale di Italian Wine Brands (ma calcolato come post aumento capitale).
Per quanto riguarda le nuove azioni di Italian Wine Brands, quelle di nuvoa emissione, ecco che dovranno avere un vincolo di intratrasferabilità fino a 36 mesi. L’operazione richiede anche che una parte del prezzo differito (per un totale di 1 milione di euro) venga corrisposto durante il primo semestre 2024 (ma con un aumento dell’Ebitda medio per il 2022-2023 rispetto a quanto avvenuto nel 2021).
Andando a vedere più nel dettaglio come cambierà l’organico, ecco che gli accordi raggiunti dalle parti prevedono che, dopo il closing, Sofia Barbanera, responsabile commerciale Europa e Usa di Barbanera, entri a far parte del Consiglio di Amministrazione di Italian Wine Brands. Inoltre il Gruppo Italian Wine Brands garantirà un supporto manageriale e strategico a entrambe le aziende, in modo da coordinare costi e organizzazione.