Il decreto anti Coronavirus – che impone di uscire di casa solo per necessità, esigenze di lavoro e motivi di salute – ha innescato un lungo processo di scuse fantasiose ed escamotage per cercare di stare il più possibile all’aria aperta. E’ il caso di un uomo a Ischia che, ieri, si aggirava per strada da ore con le buste della spesa.
L’uomo è stato notato in zona porto alle 17, portava con se due sacchi pieni di alimenti. Ha suscitato curiosità solo dopo un paio di ore, quando, per la seconda volta e con le stesse buste, è stato sorpreso nuovamente in strada. Fermato dai militari, l’uomo si è giustificato dicendo di essere uscito per la spesa. Ha confessato solo quando gli hanno chiesto di mostrare lo scontrino: sulla ricevuta l’orario delle 12.
E a Carbonera, in provincia di Treviso, i carabinieri hanno bloccato ieri un ventenne in giro che trasportava droga. Il giovane aveva la febbre, ragion per cui è stato sottoposto al tampone per verificare se sia positivo al Coronavirus, mentre i militari sono stati messi in quarantena.
Il ragazzo è stato immediatamente arrestato per il possesso della droga ed è stato anche denunciato per aver violato il decreto che impone i limiti per il Coronavirus.