Un terribile incidente quello capitato in una cucina in Iraq: uno chef poco più che ventenne ha perso la vita per via delle ferite riportate dopo essere caduto dentro a un pentolone di brodo di pollo.
Si chiamava Issa Ismail e aveva 25 anni. Nonostante la giovane età, Ismail aveva un’esperienza come cuoco di circa otto anni, avendo lavorato a feste di matrimonio e altre varie cerimonie.
Il giovane chef stava preparando una zuppa di pollo per un matrimonio il 15 giugno nel distretto settentrionale di Zakho, quando è caduto nella gigantesca vasca, riportando ustioni di terzo grado su oltre il 70% del suo corpo, secondo quanto riportato da diversi media mediorientali. È stato portato d’urgenza in un ospedale nella vicina città di Dohuk per le cure, ma dopo aver combattuto strenuamente, Ismail ha resistito per cinque giorni dopo l’incidente, prima di perdere la vita.
Il giovane chef lascia a casa tre figli, tra cui un bimbo di sei mesi. La sua tragica morte ha scatenato un coro di protesta sui social media, quando è uscita la notizia di questo incidente. I familiari in lutto hanno sottolineato quanto sia necessario applicare le precauzioni di sicurezza nelle cucine commerciali. Un parente di Ismail, Zervan Hosni, ha dichiarato che Ismail stava guadagnando ultimamente 25.000 dinari al giorno. 25.000 dinari equivalgono all’incirca a 14€.
Questo ha spinto i media locali a sollevare un argomento ancora oggi problematico, ovvero il miglioramento delle misure di sicurezza all’interno di ristoranti e cucine, a fronte anche della miseria per cui vengono pagati.
[Fonte: The Indipendent]