In Iran 300 persone sono morte perché hanno bevuto del liquore con metanolo: erano convinte che potesse aiutarli a combattere il Coronavirus. Pare che sui social network giri una fake news che sostiene che bere liquori a base di metanolo disinfetti gli organi interni e distrugga il Coronavirus: FALSO, il metanolo è altamente tossico.
L’Iran non è certo nuovo a trovate del genere: già a inizio mese 44 persone erano morte per overdose di alcolici, sempre per la convinzione che l’alcol aiutasse a distruggere il virus se ingerito. Ma adesso si è raggiunto un nuovo livello di allarme in quanto la gente ha cominciato a bere liquori addizionati con metanolo.
A dare la notizia sono stati i media iraniani. 300 persone sono morte, ma più di mille si sono avvelenate bevendo il liquore con metanolo. Il metanolo è altamente tossico: la dose letale si aggira fra i 30 e i 100 millilitri, ma anche dosaggi più bassi possono provocare danni permanenti come la cecità o problemi neurologici.
Tecnicamente in Iran sono illegali sia l’acquisto che il consumo di alcolici, ma qualcuno riesce comunque a procacciarseli (o tramite il contrabbando o anche producendoli da sé). In Iran, come in molti altri paesi, dilaga la paura del Coronavirus e questo, unito alle fake news che circolano, potrebbe aver indotto queste persone a compiere questo insano gesto.
Il problema nasce probabilmente da un fraintendimento. Le linee guida indicano che l’alcol al di sopra dei 75 gradi sia in grado di distruggere il Coronavirus. Il che è vero, ma sulle superfici esterne, non certo nell’organismo. Usare l’alcol ad altra gradazione per pulire gli oggetti o gli appositi (e introvabili) gel disinfettanti su base alcolica per le mani, funziona. Bere alcol no semplicemente perché non c’è la giusta gradazione alcolica: vi ricordate di chi era convinto di sconfiggere il Coronavirus con la Vodka? E’ lo stesso principio. La Vodka stessa non funziona neanche per disinfettare le mani perché ha una gradazione alcolica troppo bassa.
Nel Medio Oriente, l’Iran attualmente risulta essere il paese maggiormente colpito: ci sono stati più di 2.200 morti e si registrano 29.000 casi di contagio.