Integratori alimentari ai bambini? Gli esperti mettono in guardia i genitori: attenzione ai potenziali pericoli. Sono sempre di più i genitori che somministrano integratori alimentari a base di erbe ai figli. Solo che, la maggior parte, non è destinata all’uso nei bambini. Pare che un terzo dei bambini degli Stati Uniti usi integratori alimentari: fra il 2004 e il 2014 il consumo di integratori a base di erbe e vitamine è quasi raddoppiato. Il problema è che, non sempre, questi integratori fanno bene.
Oltre alle vitamine, gli integratori alimentari più usati sono:
- olio di pesce
- melatonina
- probiotici
I ricercatori mettono in guardia: si sa ancora poco di come gli integratori alimentari possano aiutare o danneggiare i bambini. Spesso i genitori basano i loro acquisti su prove aneddotiche (il classico “Questo l’ha preso il terzo cugino della vicina di casa della sorella del salumiere, se ha fatto bene a lui, farà bene anche a me”) anziché su studi medici affidabili. Inoltre le decisioni di acquisto si basano frequentemente su pubblicità o sul fatto che loro stessi usino tali integratori.
Eppure molti pediatri non amano prescrivere questi supplementi nutrizionali, anche qualora ci siano prove effettive della loro efficacia (casi rari, comunque). Nonostante il parere dei medici, però, l’uso di integratori a base di erbe nei bambini è in continua crescita, cosa che ha aumentato anche le chiamate ai centri antiveleni e l’immissione nel mercato di sempre nuovi prodotti del genere.
S. Bryn Austin, ricercatore e professore presso la Harvard TH Chan School of Public Health, mette in guardia i genitori: solo perché un prodotto si trova negli scaffali e nei negozi, non vuol dire che sia sicuro per i bambini o che contenga ciò che afferma l’etichetta. La stessa FDA richiama continuamente prodotti del genere per errori di etichettatura o ingredienti non dichiarati.
Ma quali sono gli effetti collaterali di questo uso indiscriminato di integratori nei bambini e negli adolescenti? Secondo il database della FDA ce ne sono parecchi che comportano ricoveri, disabilità o anche morte, fra cui anche danno epatico. Inoltre pare che gli integratori che promettono maggior energia, dimagrimento e aumento della massa muscolare siano associati a un rischio tre volte maggiore di eventi avversi.
Spesso i genitori, poi, non si rendono conto che un pediatra potrebbe essere in grado di affrontare i problemi di salute dei bambini senza utilizzare integratori. Il genitore usa la melatonina perché il bambino non dorme? Magari è meglio cercare di capire perché il bambino non dorme e risolvere il problema piuttosto che imbottirlo di integratori. Il bambino è schizzinoso e non mangia niente, quindi gli diamo integratori multivitaminaci per evitare il rischio di malnutrizione? Forse sarebbe meglio stabilire una strategia per invogliare il bambino a provare nuovi cibi.
[Crediti | Washington Post]