In Inghilterra è stato annunciato un nuovo lockdown, che entrerà in vigore a partire dal prossimo 5 novembre. A parlare al popolo britannico, in una conferenza stampa straordinaria, è stato il premier Boris Johnson che, con tipico aplomb british, si è dapprima scusato per aver disturbato gli inglesi di sabato sera.
Dopodiché, ha spiegato la serietà della situazione sanitaria per la pandemia di Coronavirus, con contagi che crescono oltre le loro peggiori stime e un “sistema sanitario” che “non reggerebbe e i medici dovrebbero scegliere chi salvare e chi no”. Per questo, ha detto il premier Johnson, si è resa indispensabile la misura più drastica e difficile, quella di chiudere tutto quanto.
Il lockdown, che sarà attivo in tutta l’Inghilterra (ma non in Galles, Scozia e Irlanda del Nord, che hanno adottato soluzioni diverse già da qualche tepo), prevede la chiusura di tutti gli esercizi commerciali non di prima necessità per un mese e lo smartworking per chiunque possa farlo. Pub, ristoranti e bar potranno comunque fare asporto e delivery.
Le scuole continueranno invece a rimanere aperte, e le persone sono invitate a restare a casa e a uscire solo per comprare beni di prima necessità o per recarsi al lavoro o a scuola.
[Fonte: La Repubblica | ph. Pixabay]