In Emily in Paris compare il marchio “Bavazza”, e Lavazza risponde

In Emily In Paris "Bavazza è sinonimo del lusso italiano". Lavazza non resta a guardare, e prepara una risposta a tono sui propri canali social.

In Emily in Paris compare il marchio “Bavazza”, e Lavazza risponde

Serie televisive che, forti della portata del loro successo, finiscono per bucare lo schermo e influenzare le abitudini nella vita di tutti i giorni: una storia vista e rivista, naturalmente. Tornando un po’ indietro nel tempo c’è il caso MasterChef, che ha ispirato intere legioni di neofiti della cucina a lanciarsi nelle avventure ai fornelli, mentre in tempi più recenti abbiamo le invasioni parigine dettate dal successo di Emily in Paris. A proposito: la serie cult di casa Netflix l’ha fatto di nuovo. Lavazza diventa “Bavazza”, e il popolo internettiano segue. Più o meno.

“Bavazza è sinonimo del lusso italiano” si dice nella quarta stagione di EiP. Prima domanda: perché questo cambio di iniziale? Semplice: l’azienda torinese ha scelto di non concedere il brand. Questo, però, non le ha impedito di rispondere a tono attraverso i suoi canali social.

La risposta di Lavazza

lavazza

Lavazza diventa Bavazza, dunque. Vale però la pena notare che i fan della serie non sono rimasti particolarmente colpiti da questa particolare trovata del team creativo: nelle vetrine social fioccano i commenti che definiscono il nome modificato “imbarazzante”, o ancora “un marchio da Topolinia”. I fan italiani, in particolare, non hanno potuto fare a meno di notare un’assonanza che fa passare ogni fantasia.

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“Sa di “bava”, non è per nulla appetibile” si legge ancora sui social. Difficile dare torto, a onore del vero. Ma torniamo a noi; e alla risposta di casa Lavazza, confezionata e pubblicata tramite un breve video sul proprio spazio social. Il protagonista della clip è Luigi, un robottino che negli ultimi tempi è stato presentato come nuova mascotte del marchio. Pensate a un Wall-E appassionato di caffè, insomma.

È ora di scrivere sull’etichetta del caffè cosa stiamo comprando È ora di scrivere sull’etichetta del caffè cosa stiamo comprando

Il testo è più che eloquente: “Ecco cosa succede quando qualcuno dice Bavazza”. Luigi viene scosso da una scarica elettrica, scintille che traboccano da ogni dove, una nuvoletta grigio opaco che si alza a galleggiare pigramente. Cortocircuito: Luigi cade a terra, e in pochi secondi i suoi occhi si spengono. Ordinate un caffè Lavazza, e salvate un Luigi.