In Brasile Burger King chiede il parere di tutti gli avvocati del Paese, e in cambio offre loro un panino

Il gigante del fast food prosegue la lotta a suon di marketing contro la concorrenza chiedendo un'oggettiva e disinteressata opinione esterna... in cambio di un hamburger.

In Brasile Burger King chiede il parere di tutti gli avvocati del Paese, e in cambio offre loro un panino

Quella tra i due giganti mondiali del fast food è una guerra che risale all’alba dei tempi. È Burger King, stavolta, a lanciare una nuova campagna in Brasile, invitando avvocate e avvocati di tutto il Paese ad assaggiare gratuitamente il nuovo BT Taste, prima di dire la loro sull’annosa questione cronologica: è nato prima il prodotto del McDonald’s o quello del fast food con la corona? Ai posteri – anzi, agli esperti legali – l’ardua sentenza.

La copia della copia della copia

La lotta senza fine tra Burger King e McDonald’s prosegue con un nuovo simpatico capitolo. È in momenti come questo che capiamo che nel marketing la creatività umana riesce a dare il meglio di sé. BK Brasile lancia a tal proposito una nuova campagna: tutte le avvocate e gli avvocati del Paese sono invitati a gustare il nuovo panino BK Taste della catena, senza sborsare un centesimo.

Il motivo? Semplice. Dopo averlo provato, potranno stabilire con assoluta oggettività (si scherza, amici) se è nato prima l’uovo o la gallina, o meglio prima il Big Tasty di McDonald’s o il prodotto di Burger King. Ma se l’hamburger è appena stato proposto sul menù del fast food, come fa il ristorante del pagliaccio ad averlo copiato?

Questi panini di Burger King valgono tre milioni di dollari (e non parliamo del prezzo) Questi panini di Burger King valgono tre milioni di dollari (e non parliamo del prezzo)

Anche qui, semplice (mica troppo). L’idea è che il BK Taste fresco di griglia potrebbe, secondo la fantomatica accusa, essere una copia del Big Tasty che a sua volta, però, avrebbe copiato a inizio secolo il Whooper di Burger King. Si tratterebbe, alla fine della fiera, di una copia della copia della copia – e quindi, tutto sommato, di un’imitazione di sé stessa e non della concorrenza.

Il ragionamento è contorto, ma la vera domanda è: i legali brasiliani accetteranno davvero di esibire il loro tesserino per ricevere un panino gratis? E soprattutto, si schiereranno sul serio a favore dell’uno o dell’altro fast food? La domanda è retorica, ma la campagna, se non necessariamente efficace, di certo lascia il segno.