Solo quaranta bottiglie in tutto il mondo, di cui nemmeno una mai resa disponibile per l’acquisto: dovrebbero bastare questi pochi dettagli sulla lunga e affascinante storia del Macallan Adami 1926, prodotto dalla omonima e celeberrima distilleria scozzese, per comprendere per quale motivo questa particolare etichetta sia considerata il whisky più raro e più ricercato al mondo. Un piccolo tesoro per intenditori e collezionisti, tanto per la sua sopracitata storia quanto per il suo effettivo valore: stando a quanto lasciato trapelare da Associated Press, infatti, una bottiglia sarà messa all’asta tramite Sothesby’s il 18 di questo mese, con offerte che, secondo le stime più recenti, potrebbero arrivare fino a 1,4 milioni di dollari.
Lo shot di whisky più costoso al mondo
D’atro canto, è bene notare che le premesse per un’asta da record ci sono tutte: nel 2019, infatti, una bottiglia dello stesso whisky – il Macallan Adami 1926, per l’appunto – fu messa all’asta e aggiudicata da un fortunato (ed evidentemente ricco) collezionista alla modica cifra di 1,8 milioni di dollari. Mica male, eh?
“Il Macallan 1926 è l’unico whisky che ogni banditore vuole vendere e che ogni collezionista vuole possedere” ha spiegato Jonny Fowle, responsabile globale della divisione alcolici della celebre casa di aste Sotheby’s, ai microfoni di Associated Press. “Sono estremamente entusiasta di portare una bottiglia a un’asta di Sotheby’s per la prima volta da quando abbiamo stabilito il record per questa annata, solamente quattro anni fa”.
Immaginiamo che sia di dovere, a questo punto, fornirvi qualche spiegazione. D’altronde, quello in apertura di articolo è stato un assaggio piacevole; ma allo stesso tempo immaginiamo che il cosiddetto whisky più raro al mondo si meriti una manciata di righe in più sulla sua storia. Il Macallan Adami 1926 è stato distillato, come suggerisce il nome, nell’ormai lontano 1926 e imbottigliato sessant’anni più tardi, nel 1986.
Come accennato in apertura, The Macallan ha ritenuto opportuno produrre appena quaranta bottiglie, scegliendo per di più di non renderne disponibile nemmeno una per l’acquisto: si trattava, infatti, di un regalo riservato ai migliori clienti della distilleria. Delle quaranta bottiglie, circa quattordici sono state decorate con l’etichetta Fine and Rare di Macallan; e altre dodici, inclusa quella in vendita il mese prossimo, hanno la propria etichetta arricchita dai disegni del pittore italiano Valerio Adami.
A oggi non è chiaro quante bottiglie siano ancora in circolazione: stando a quanto riportato dalla BBC pare che una sia andata distrutta nel 2011 in seguito a un terremoto in Giappone, mentre almeno un’altra è stata aperta e consumata. “Ora, essendo il fondamento dell’autenticità di Macallan 1926 e con le sue condizioni approvate dal mastro distillatore Kirsten Campbell”, ha aggiunto Fowle, “questa deve sicuramente essere la bottiglia di whisky più desiderabile mai arrivata sul mercato”.