Il Vero Alfredo, ristorante delle fettuccine, è a rischio sfratto: si attiva il Campidoglio

Il Vero Alfredo, celeberrimo ristorante capitolino, è a rischio sfratto: in sua difesa si sta attivando il Campidoglio.

Il Vero Alfredo, ristorante delle fettuccine, è a rischio sfratto: si attiva il Campidoglio

Il Vero Alfredo, celeberrimo ristorante capitolino, rischia lo sfratto. La buona notizia è che le autorità cittadine non hanno esitato ad attivarsi per difenderlo, però: stando a quanto lasciato trapelare, infatti, l’Assemblea capitolina avrebbe approvato in maniera unanime una mozione che impegna il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’intera Giunta, a scendere in campo per tutelare il noto locale. A onore del vero i nostri lettori più attenti ricorderanno che la vicenda ha già qualche mese sul groppone: la Edizione Property spa, società immobiliare del Gruppo Benetton, si era già mossa qualche mese fa per ottenere lo sfratto, slittato di fatto dalla fine di maggio alla metà di luglio. Un’occhiata distratta al calendario, in altre parole, conferma che i tempo è agli sgoccioli.

Il Vero Alfredo rischia di chiudere: l’impegno del Campidoglio

Fettuccine Alfredo

Il Vero Alfredo, noto anche – ma non soprattutto – per le omonime fettuccine, marchio di fabbrica che ha assicurato al locale una risonanza pressoché mondiale, ha 115 anni di attività e poco meno di una decade fa (nel 2012, a essere precisi) fu di fatto riconosciuto dal Comune di Roma come Negozio Storico di Eccellenza. Da qui la volontà del Campidoglio di evitare l’epilogo tanto temuto – lo sfratto, per l’appunto: come si legge nella mozione citata in apertura, l’amministrazione è chiamata a “tutelare il tessuto economico e sociale degli esercizi commerciali”; con Il Vero Alfredo che in particolare si qualifica come “espressione di identità culturale collettiva”.

Fettuccine Alfredo: ma insomma, la vera storia qual è? Fettuccine Alfredo: ma insomma, la vera storia qual è?

Mentre il braccio di ferro burocratico prende a delinearsi con connotati più chiari, la famiglia Di Lelio – proprietari de Il Vero Alfredo, tanto per intenderci – sta cercando di fare di tutto per allontanare (e sconfiggere una volta per tutte) lo spettro dello sfratto.

“Esprimiamo il forte apprezzamento per questa autorevole iniziativa del Comune di Roma” hanno commentato. “Siamo consapevoli e fiduciosi che questo significativo intervento istituzionale del Comune possa agevolare il significativo impegno già intrapreso dal Ministero della Cultura a tutela del ristorante Il Vero Alfredo per impedire lo sfratto del ristorante dalla sua sede storica di Piazza Augusto Imperatore”.

“Al riguardo” continua ancora la famiglia “è di assoluta autorevolezza la recente iniziativa del Sottosegretario Sgarbi con la convocazione di noi proprietari di Il Vero Alfredo e dei rappresentanti della società del Gruppo Benetton Edizione Property per l’apertura di un tavolo negoziale volto a soddisfare l’auspicabile obiettivo di un’intesa. Che consenta alla nostra famiglia Di Lelio-Cuomo di proseguire nel nostro consolidato impegno di garantire la tradizione storica di notorietà internazionale di Il Vero Alfredo che ha origine nel 1908, ben oltre 115 anni fa”.