Il neonato Salone del Vermouth, organizzato per la prima volta lo scorso febbraio a Torino, è già pronto ad accogliere, il prossimo 5 e 6 ottobre, professionisti e appassionati del celebre vino aromatizzato in una nuova edizione dell’evento che si svolgerà tra Firenze e Bologna. La manifestazione, ideata nell’ambito di MT Magazine, progetto del mondo mixology curato da Laura Carello, propone in menù degustazioni, talk e appuntamenti fuori salone per una due giorni all’insegna del vino liquoroso simbolo di Torino ma con forti legami anche nell’Appennino tosco-emiliano.
L’anno del vermouth
Dal 1786, anno in cui fu messo in bicchiere dal suo inventore piemontese Antonio Carpano, il vermouth (o vermut) ne ha fatta di strada; e il 2024, ben 238 anni dopo, sembra essere l’anno in cui l’Italia ha deciso di celebrarlo in grande. Nel calendario ancora in corso abbiamo infatti già assistito allo svolgersi della terza edizione del festival Vèrmut, a Biella; alla comparsa di Vermù, primo evento dedicato ai vermouth romagnoli; e ultimo ma non per ultimo alla nascita del Salone del Vermouth, inaugurato lo scorso febbraio nella capitale per eccellenza del fortificato.
Cosa aspettarsi dalla seconda edizione del Salone
A molto meno di un anno di distanza, per la seconda edizione del Salone del Vermouth fanno il loro debutto come città sede dell’evento Firenze (sabato 5 ottobre) e Bologna (domenica 6 ottobre). Il capoluogo toscano è stato scelto in quanto culla del Negroni, cocktail inventato dall’omonimo conte e a base proprio di vermouth rosso; la scelta della Grassa, invece, è motivata dalla sua lunga tradizione liquoristica e dal legame con Torino sotto il segno dei portici. In entrambe le città il quartier generale del Salone sarà The Social Hub, ma apriranno le porte all’evento anche bar, ristoranti e gli spazi di Eataly per diverse manifestazioni fuori salone.
A chi avesse già l’acquolina in bocca diciamo che alle degustazioni si potrà accedere attraverso un sistema di acquisto di token, in cambio dei quali si riceveranno bicchieri sia lisci che in miscelazione. In salone porteranno le loro bottiglie espositori nazionali e non, dalle insegne più note, come Martini e F.lli Branca, ai produttori meno conosciuti e canonici, pronti a far assaggiare la loro botanica esclusiva. Sui palchi dell’evento saliranno, fra gli altri, bartender, master herbalist e chef per presentare la loro visione del vino liquoroso. Tra i talk non mancheranno approfondimenti sulla storia e le ricette legate al vermouth, nonché abbinamenti e racconti sui legami tra la miscelazione e le città coinvolte. Se aveste voglia di partecipare, ma siete fuori zona, agende alla mano perché la terza edizione è già pianificata: ci si vede il 22 e 23 febbraio 2025 di nuovo a Torino.