A volte ritornano. I nostri lettori più appassionati alle declinazioni più “televisive” della cucina ricorderanno senza ombra di dubbio di Mark Sargeant, chef d’Oltremanica noto per le sue apparizioni televisive e per essere stato ex sous chef (nonché pupillo) di un certo Gordon Ramsay. Gli ultimi rapporti sulle sue attività erano tutt’altro che rosei: il The Brasserie MS, ristorante aperto da Sargeant nella ridente cittadina di Folkestone, chiuse i battenti dopo appena sei mesi di attività. Stando a quanto lasciato trapelare il locale sarebbe stato vittima delle congiunzioni economiche avverse; o in altre parole del caro bollette, del tasso di inflazione e del caro vita che ha ridotto i consumi e, di conseguenza, il numero di clienti – una serie di ingredienti che in quel d’Oltremanica è costato al settore dell’ospitalità circa 12 attività al giorno.
Mark Sargeant si prepara a ripartire: la prossima mossa del pupillo di Gordon Ramsay
Tra le ceneri del progetto, tuttavia, qualcosa ancora si muove – un pulsante cuore di brace che ha evidentemente innescato nel pupillo di Gordon Ramsay la fiducia necessaria a ripartire. Il The Brasserie MS riaprirà “entro il mese prossimo”, ha annunciato lo stesso Sargeant con una punta di – comprensibile – entusiasmo.
Come abbondantemente accennato in apertura di articolo a “decapitare” il progetto del The Brasserie sarebbero state le “condizioni economiche difficili” e un “futuro incerto”, ingredienti dal gusto amaro che avrebbero innescato, stando a quanto dichiarato dallo stesso chef, una spaccatura incurabile tra quest’ultimo e i suoi sostenitori. “Non condividiamo più la stessa visione sull’eccellenza del ristorante“, aveva scritto in un post su Instagram in cui annunciava la chiusura.
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A una manciata di mesi dall’annuncio della chiusura, Sargeant torna sulla propria pagina Instagram per condividere con i propri follower la gioia di avere “riacquistato le chiavi per il ristorante“. Il The Brasserie MS riaprirà “verso l’inizio di settembre” (ossia, in una malizia del destino, a circa un anno di distanza dall’apertura originale) e verrà ribattezzato con un nome al momento sconosciuto, che verrà “rivelato solo una volta aperte le prenotazioni”.
“Ho visto davvero il buono in molte persone e non vedo l’ora di riaprire e dare il bentornato agli ospiti passati e nuovi” si legge nel post in questione, decisamente più allegro del precedente. “Ho ricevuto così tanti messaggi da persone che avevano intenzione di venire prima che chiudessi. Beh, ora potete farlo! Vi farò sapere di più quando le prenotazioni saranno aperte. È stata dura, ma sono pronto a ricominciare!”.