La grande novità dell’edizione 2023 dell’Oktoberfest? Il prezzo della birra, purtroppo. Come vi raccontammo in occasione dell’inizio della iconica kermesse di Baviera, si stima che i prezzi abbiano vissuto un’impennata del 6,1%, naturalmente figlia di quella serie di fastidiosi tasselli che negli ultimi mesi abbiamo imparato a conoscere a memoria – tasso di inflazione in crescita, costo dell’energia e delle materie prime in aumento, carenza di queste ultime anche e soprattutto dovuta alla crisi climatica. Un’impennata netta e notevole, che di certo non è passata inosservata: un’occhiata distratta alla vetrina di TikTok, infatti, svela che la discussione sui rincari ha fatto breccia anche qui.
I prezzi della birra all’Oktoberfest commentati da TikTok
Non è certo una novità che l’Oktoberfest riesca a godere di una risonanza virale: i costumi tipici e iconici, la lunga storia, le imprese delle cameriere che si trovano a bilanciare dozzine di boccali traboccanti di birra facendo lo slalom tra il pubblico urlante… Nulla di nuovo, per l’appunto: in questo periodo dell’anno, da quando i social media sono diventati il principale catalizzatore e ricettacolo di tutta l’attenzione dell’essere umano, ecco che le vetrine di internet vengono invase da post, video e foto della manifestazione.
Quest’anno, però, la musica è leggermente cambiata. Tra le risate e la goliardia si è infatti infilata la polemica (sempre attuale) sui prezzi in aumento, e su come la drinksflation (termine che unisce drink, ossia bevande, e inflation, ossia inflazione: inflazione delle bevande, per l’appunto) stia imperversando anche nel più sacro dei templi dedicati alla birra – l’Oktoberfest.
Numeri alla mano, il tradizionale boccale di birra da un litro costerà fra i 12,60 e i 14,90 euro, in aumento – come già accennato in apertura di articolo – di poco più del sei per cento rispetto all’anno precedente. Tra le voci più rumorose del coro di proteste c’è soprattutto quella di Kathi Seidl, utente di TikTok che sta fondamentalmente raccontando la sua esperienza all’Oktoberfest 2023 e il suo continuo battagliare con i prezzi della birra (e non solo, come vedremo) in aumento.
Seidl ha raccontato ai suoi seguaci di avere pagato anche quindici euro un solo boccale di birra, e di averne speso circa venti per la colazione, di cui almeno nove destinati solamene a una porzione di pane ungherese fritto. Partecipare all’Oktoberfest, quest’anno, comporta una decisione difficile: tirare il freno a mano e bere un po’ di meno o lasciarsi trascinare dall’atmosfera e dalla goliardia, salvo poi trovarsi con un portafoglio sorprendentemente alleggerito?