È una storia a lieto fine, quella che ha portato i panzerotti italiani a New York grazie al crowdfunding. Una storia che ha un nome ben preciso, “I Love Panzerotti”, lo stesso nome di un negozio Manhattan, appena aperto grazie a un progetto di raccolta fondi sui social tutto italiano.
Quello di esportare il panzerotto fritto in America è sempre stato il pallino di due cugini originari di Concorezzo in Brianza, Angelo Magni e Giovanni Bonati (rispettivamente 42 e 45 anni). L’idea è nata nel più classico dei modi: Giovanni un giorno si trova nella Grande Mela, e si rende conto che intorno a lui c’è spazio per tutti i cibi (da strada e non) del mondo, tranne che per i panzerotti. Lui, appassionato di Puglia, si chiede se sia mai possibile che non ci sia una panzerotteria a New York, e decide di attivarsi insieme ad Angelo per regalare agli Americani il loro primo panzerotto fritto.
I due scrivono un post su Facebook che è un’appello al mondo dell’imprenditoria: “Attenzione imprenditori e piccoli investitori. Sto raccogliendo adesioni per l’apertura di una catena di panzarotterie in Usa assieme ad alcuni amici imprenditori che hanno già aderito al progetto e a top chef pugliesi”. Come ogni tanto succede ad alcune buone idee, l’appello è stato ascoltato, e nelle prime due settimane sono stati raccolti 200mila dollari, che sono diventati 580mila nei tre mesi successivi. Evidentemente, anche i Newyorkesi impazzivano dalla voglia di assaggiare un panzerotto.
Visto il successo è partita una seconda sottoscrizione lo scorso marzo e in totale Angelo e Giovanni sono arrivati quasi ad un milione di dollari, quanto basta per aprire quattro punti vendita, il primo dei quali appena aperto a Varick Street a Lower Manhattan, mentre il secondo dovrebbe arrivare a settembre, e gli altri due entro la fine dell’anno.
[Fonte: Ansa]